Piante di origine sudafricana
L’Africa ha più di 22 mila specie di piante e in questo post vi lascio 3 piante di origine sudafricana .
Lobelia
La lobelia è una pianta di origine sudafricana che appartiene alla famiglia delle Campanulaceae. Si tratta di una piccola pianta annuale molto ramificata che può crescere fino a 15 cm di altezza.
Le sue foglie sono alterne, oblunghe, dentellate e leggermente pubescenti. I suoi fiori possono essere viola, blu o bianchi, di 2 cm di diametro; fioriscono quasi tutto l’anno.
Preferisce terreni fertili, leggeri e profondi, con un ruscello o pacciame in controcorrente, e luminosità in pieno sole. La sua resistenza al freddo è buona, tollera le gelate leggere.
Acqua in abbondanza ogni 3 giorni in estate, ogni 6 giorni in inverno. Concimare con 300 g di farina d’ossa per metro quadrato di letto al momento della semina. Spalmare con la semina in primavera e piantare a 15 cm di distanza.
Strelitzia
La Strelitzia è una pianta di origine sudafricana che appartiene alla famiglia delle Musaceae. È una pianta erbacea perenne con radici carnose, che può raggiungere i 2 metri di altezza.
Le sue foglie sono peduncolate, oblunghe, coriacee, lunghe 70 cm. I suoi fiori si aprono successivamente composti da sepali esterni arancioni, blu all’interno del viola, protetti da una brattea; fioriscono da metà inverno a primavera inoltrata.
Preferisce terreni profondi e fertili con letame ben decomposto, e piena luminosità, con sole diretto; leggermente ombreggiato.
Un sacco di acqua ogni settimana. La pianta ha bisogno di un periodo di riposo e di siccità in tarda primavera e all’inizio dell’estate. Concimare con 15g di fertilizzante composto in primavera e in tarda estate. Si diffonde dividendo il cespuglio all’inizio dell’estate.
Ceropegia
La ceropegia è una pianta di origine sudafricana che appartiene alla famiglia delle Asclepiadaceae. È una pianta erbacea con un rizoma tuberoso, con steli deboli, lunghi e pendenti.
Le sue foglie sono carnose, lunghe da 1 a 2,5 cm, a forma di cuore e con venature biancastre. I suoi fiori tubolari rosso-violacei sono disposti in infiorescenze; fioriscono in estate.
Predilige terreni fertili, leggermente sabbiosi e di intensa luminosità con luce solare diretta. Non tollera temperature inferiori ai 4° C. In estate, in estate e d’inverno, ogni settimana, con moderazione, e ogni due settimane, in inverno. Concimare con 10 grammi di farina d’ossa in primavera e propagarsi per talea e bulbilli in primavera.