Metatrichia vesparium
Caratteristiche macroscopiche
Caratteristiche:
Sporoforo di sviluppo individuale, anche se di solito ci sono diversi frutti di più individui sullo stesso substrato, si sviluppano indipendentemente. La parte superiore è formata da diverse teste a grappolo di colore scuro, quasi nere da giovani. Quando maturano si liberano delle spore, lasciando un buco marrone rossastro in tutta la testa, che sembra il favo di un’ape. La dimensione è di pochi millimetri. Ad accompagnare le spore, e a contribuire in qualche modo alla loro dispersione, sono una serie di fibre sterili allungate che costituiscono il cosiddetto capillare. Nelle specie di questo genere, queste fibrille sono allungate e intrecciate, oltre che più o meno spinose.
Spore rotonde di colore da marrone a bruno-rossastro, di dimensioni comprese tra 8 e 11 micron, con probabile presenza di una piccola verruca o di una corta spina dorsale.
Piede formato dal muco dell’ipotalamo, di colore marrone, a volte mal formato o sfrangiato nell’aspetto, generalmente più corto del capillare.
Habitat:
Si forma su legno di planifolia marcio, in zone umide. Gli esemplari studiati sono stati trovati a febbraio su un tronco di faggio marcio (Fagus sylvatica), nella provincia di Alava.
Commenti:
Si tratta di una curiosa e suggestiva specie dei Myxomiceti, appartenente al gruppo dei Trichiti, caratterizzata dall’avere un vero e proprio capillare di fibre spinose e intrecciate, e dal suo sviluppo mixogasteroide. È una specie che può essere differenziata da altre del genere Trichia, come la Trichia decipiens, per le molteplici teste che sviluppa, a partire dallo stesso piede.
Ulteriori informazioni:
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Nome comune:
Nessuna. -
Sinonimo:
Hemitrichia vesparium (Batsch.) T. Macbr.
Tassonomia:
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Divisione:
Myxomycota -
Suddivisione:
Myxomycotin -
Classe:
Mixomiceti -
Sottoclasse:
Myxogasteromycetidae -
Ordine:
Trichiales -
La famiglia:
Trichiaceae
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