Gomphidius maculatus
Caratteristiche macroscopiche
Caratteristiche:
Cappello il cui diametro medio è di circa 5 cm, occasionalmente alcuni esemplari possono avvicinarsi a 10 mentre altri raggiungono appena i 3 cm. Inizialmente di forma convessa con un centro un po’ gobbo ma non mamelonizzato, si appiattisce nel tempo, con la zona centrale che diventa anche un po’ depressa. La sua superficie è viscosa in caso di pioggia ma non glutinosa, essendo un po’ satinata e asciutta senza pioggia. Ha un colore biancastro con sfumature grigiastre negli individui giovani, macchiando di nero o di rosa brunastro con la manipolazione, alla fine del ciclo vitale il colore nerastro prevale scomparendo il bianco iniziale. Margine di profitto implicito negli esemplari giovani.
Fogli spessi, relativamente distanziati e decorrenti, inizialmente di colore biancastro, che macchiano le aree danneggiate con un colore da rosa a rossastro. Hanno una marcata tendenza ad annerirsi, diventando praticamente neri negli esemplari più maturi.
Dimensione del piede proporzionata al cappello, sottile e un po’ attenuato alla base, pieno. Ha un colore bianco, soprattutto nel terzo superiore, poiché il resto è coperto di scaglie brune che anneriscono, diventando con il tempo di un colore marrone sporco. Non è viscoso e la base è chiaramente gialla.
La carne è piuttosto spessa, consistente, di colore biancastro, un po’ rosata sotto la cuticola negli esemplari maturi e alla base del piede da gialla diventa vinosa. Non ha un odore evidente e il suo sapore è dolce e delicato.
Habitat:
Si tratta di un fungo che forma micorrize esclusivamente con i larici (Larix sp). In genere dà i suoi frutti in piccoli gruppi, alla fine dell’estate e soprattutto in autunno. Di solito lo vediamo ogni anno nelle piantagioni di Larix kaempferi (larice giapponese) ad un’altitudine compresa tra i 600 e gli 800 metri sul livello del mare, in questo habitat esclusivo è un fungo abbastanza comune.
Commenti:
La specie che vi presentiamo si caratterizza per le sue medie dimensioni, il suo habitat esclusivo sotto i larici e la spiccata tendenza ad arrossare e annerirsi. Gomphidius glutinosus è più grande, non ha la tendenza ad annerirsi, il suo piede è mucillaginoso, e la sua base è più chiaramente gialla rispetto alla specie che descriviamo in questo file. Gomphidius gracilis è trattato da alcuni autori come una specie indipendente a causa delle sue immutabili lamine, crediamo che sia una varietà della stessa specie.
Ulteriori informazioni:
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Nome comune:
Avvistato gonfidio, alertze-lerdeki. -
Sinonimo:
Gomphidius gracilis Berk.
Tassonomia:
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Divisione:
Basidiomycota -
Suddivisione:
Basidiomicotina -
Classe:
Omobasidiomiceti -
Sottoclasse:
Agaricomycetidae -
Ordine:
Newsletter -
La famiglia:
Gomphidiaceae
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