Phellinus pomaceus
Caratteristiche macroscopiche
Caratteristiche:
Carpoforo perenne di forma variabile, di solito a zoccolo o semicircolare, a volte a forma di zoccolo, ma meglio definito come una billetta attaccata ad un albero. La parte superiore è di colore grigio opaco, che diventa bruno rossastro e persino nerastro con l’invecchiamento, ed è solitamente screpolata.
Imenio o parte inferiore del fungo, composto da più strati di tubi sovrapposti, tubi di più o meno 2 mm di diametro. Questi tubi sono marroni, terminano con pori molto stretti di colore carne o cannella, per avere un’idea delle dimensioni diremo che in 1 mm ci possono essere fino a 5 pori.
Piede inesistente, aderisce direttamente al legno.
Carne dura come il legno stesso, senza odore apprezzabile, se qualche persona coraggiosa può provarla e dirci che sapore ha.
Habitat:
È un fungo abbastanza comune che si può trovare in qualsiasi periodo dell’anno, immancabilmente attaccato ai tronchi o ai rami degli alberi da frutto.
Commenti:
Il suo habitat sotto gli alberi da frutto lo differenzia da altre specie affini come la Fomitiporia robusta, tipica dei planifogli. Forse la specie che più gli assomiglia è il Phellinus igniarius, che invece del grigio opaco è nero lucido. Sono tutte specie parassite.
Ulteriori informazioni:
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Nome comune:
Ardagai beltz. -
Sinonimo:
Phellinus tuberculosus Niemelä.
Tassonomia:
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Divisione:
Basidiomycota -
Suddivisione:
Basidiomicotina -
Classe:
Omobasidiomiceti -
Sottoclasse:
Aphyllophoromycetidae -
Ordine:
Hymenochaetales -
La famiglia:
Imenocaetacee
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