Dividere le piante di ragno: quando dividere una pianta di ragno
Le piante di ragno ( Chlorophytum comosum ) sono piante d’appartamento molto popolari. Sono eccellenti per i principianti perché sono tolleranti e molto difficili da uccidere. Dopo alcuni anni di utilizzo della vostra pianta, potreste scoprire che è cresciuta molto e non sta andando bene. Se questo accade, è il momento di iniziare a spaccare le piante di ragno. Si può rompere una pianta di ragno? Sì, è possibile. Continuate a leggere per scoprire quando e come tagliare una pianta di ragno.
Divisione della pianta del ragno
Le piante di ragno hanno radici tubolari a crescita rapida. Ecco perché le piante di ragno crescono così velocemente nei loro vasi; le radici hanno solo bisogno di più spazio per crescere. Se avete spostato più volte il vostro ragno in vasi nuovi e più grandi, dovrebbe essere in ottima forma. Se siete in difficoltà, potrebbe essere il momento di pensare
divisione della pianta del ragno.
Se volete sapere quando dividere una pianta di ragno, è meglio farlo quando le radici sono piene. Le radici strette possono uccidere sezioni della radice centrale. Quando ciò accade, le foglie della pianta possono morire e diventare marroni anche se non l’avete spostata o non ne avete cambiato la cura.
Questo perché alcune delle radici non sono in grado di fare il loro lavoro. Le piante di ragno premono il pulsante «reset» sulla pianta e le danno un’altra possibilità di crescere felicemente.
Come dividere una pianta di ragno
Se volete sapere come si divide una pianta di ragno, non è molto difficile se avete una visione d’insieme della procedura.
Per dividere le piante di ragno avrete bisogno di un coltello da giardino affilato, contenitori extra con buoni fori di drenaggio e terreno. L’idea è quella di tagliare e scartare le radici danneggiate, quindi dividere le radici sane in più pezzi.
Togliete la pianta dal suo vaso e guardate le radici. Potrebbe essere necessario lavare il terreno dalle radici con il tubo da giardino per dare una buona occhiata. Identificare le radici danneggiate e tagliarle. Decidere quante piante si possono tirare su dalle radici rimanenti. Poi tagliare le radici in diverse sezioni, una per ogni nuova pianta.
Ripianta ogni parte della pianta nel proprio vaso. Piantateli tutti in terriccio ben drenante, poi annaffiate bene ogni vaso.