Creare un bonsai a cascata – Forma e stile
L’antica pratica del bonsai eleva la potatura al rango di arte. Le tecniche di potatura del bonsai non solo riducono le dimensioni della pianta, ma imitano anche le forme naturali degli alberi che crescono nelle aspre regioni montuose da cui proviene il bonsai.
Una forma così popolare è il bonsai a cascata. Continuate a leggere per scoprire come creare un bonsai a cascata.
Cascata di bonsai
La creazione di un bonsai a cascata vuole rispecchiare la forma di un albero che ha attraversato tempi difficili ma che ancora persiste. È meglio immaginare una forma che si è formata sotto il peso schiacciante di pesanti nevi invernali, frane o colate di fango. Questi disastri naturali faranno sì che l’albero si pieghi in natura e così è con un bonsai a cascata.
Il tronco principale di un bonsai a cascata si piegherà verso il basso, attraverso il bordo del suo contenitore e lungo la linea delle radici. I rami del tronco principale si estenderanno verso l’esterno e verso l’alto, come se stessero combattendo per il sole.
In giapponese, una forma di bonsai a cascata si chiama bonsai kengai kengai.
Creazione di un bonsai a cascata
Quando si creano dei bonsai a cascata dall’aspetto naturale, può essere utile utilizzare questi consigli per dare forma a un bonsai a cascata.
- Tagliare metà dei rami dell’albero. Pensate bene a quali rami volete eliminare. È meglio rimuovere tutti i rami piccoli o troppo piccoli che crescono sul tronco.
- Quando si avvia un bonsai a cascata, è necessario aggiungere dei fili di forma alla pianta. Avvolgere il 75% del tronco, partendo dalla base, in una copertura protettiva come la rafia.
- Ancorare un filo relativamente spesso vicino alla base del tronco e avvolgerlo con cura intorno al tronco. Fare attenzione a non avvolgerlo troppo stretto, in quanto potrebbe danneggiare il tronco durante la crescita.
- Una volta che il filo è avvolto intorno al tronco, si può avvolgere in rafia per evitare che si muova.
- Ora devi piegare il tronco del tuo bonsai a cascata. Pensate attentamente a come volete che sia il vostro bonsai. Ricordate che state cercando di imitare la natura, non di creare un’opera d’arte moderna. Immaginate un albero spinto dalla neve sul bordo di una scogliera. La cima dell’albero cadrà sotto la base dell’albero quando sarà piegata nella giusta forma. Una volta che avete questa forma in mente, afferrate la base con una mano e piegate il tronco in questa forma con l’altra.
- Ora potete cablare le diramazioni. Utilizzate un filo più piccolo sui rami e, ancora una volta, non avvolgeteli troppo stretti. Tagli e rami che si affacciano direttamente sul lato del contenitore. Gli altri rami devono essere piegati orizzontalmente rispetto al tronco principale.
Continuate a fare piccoli aggiustamenti ai vostri rami di bonsai a cascata mentre si riempiono.
Con il tempo, sarete in grado di rimuovere i fili e il vostro albero rifletterà questa forza duratura della natura, anche di fronte alle avversità.
Bonsai in cascata
I seguenti alberi sono ottimi bonsai a cascata:
- Ginepro cinese
- Ginepro verde
- Pino nero giapponese
- Ginepro da giardino giapponese
- Pino bianco giapponese
- Pino mugo
- Ginepro ad ago
- Pino silvestre
Anche se questi alberi sono tra i più popolari per la creazione di un bonsai a cascata, non sono gli unici. Qualsiasi pino o ginepro è adatto a questo stile di bonsai, ma anche altri alberi possono essere utilizzati per questo stile, purché non crescano vigorosamente verso l’alto.