6 modi diversi per coltivare le patate
Vedremo 6 modi diversi per coltivare patate biologiche sia in contenitori che direttamente nel terreno.
1.- Di fila
Fare dei solchi lungo il letto di circa 15-20 cm di profondità e lasciare una distanza tra loro da 30 cm a 50 cm. Andate a disporre le patate in file lasciando una distanza tra l’una e l’altra di 30 cm. Poi li coprite con circa 7 o 10 cm di terriccio misto ad humus.
Quando le patate sono già germogliate e sono alte circa 25 cm, cacciamo le piante, cioè ammucchiamo il terreno attorno al gambo. Ripeteremo questo lavoro man mano che la pianta cresce per mantenere i tuberi coperti e sempre sotto terra.
Vantaggi: non hai bisogno di contenitori o pentole. È un metodo di coltivazione semplice e tradizionale. È particolarmente interessante per le piantagioni su larga scala.
Svantaggi: se il terreno tende a compattarsi o ha poca sostanza organica, può dare poco raccolto
2.- Imbottitura o pacciame di paglia
Preparare il terreno aggiungendo materia organica prima di piantare. Seguire le distanze di impianto del metodo precedente ma questa volta coprire le patate con 10 cm di paglia sciolta e ben distribuita ( pacciamatura o pacciamatura ). Man mano che le piante germogliano e crescono, metti più paglia attorno allo stelo.
Vantaggi: il pacciame aiuta a conservare l’umidità del suolo ed elimina o riduce la comparsa di piante indesiderate. Inoltre, non è necessario svolgere compiti come scavare e manipolare la terra. È anche un modo agroecologico per evitare o ridurre gli attacchi del coleottero della patata.
Svantaggi: Normalmente le rese con questo metodo di coltivazione sono leggermente inferiori rispetto alla coltivazione a file.
3.- Letto rialzato o profondo
Preparare il terreno da coltivare in letti rialzati o profondi . Questo dovrebbe essere arioso e sciolto. Quindi posizionare le patate riempiendo tutta la superficie ma lasciando una distanza di 25 cm2. Copriamo con 10 cm di terreno.
Man mano che le piante crescono dovresti aggiungere più terreno attorno agli steli, se necessario.
Benefici: Potrebbe essere il metodo più produttivo e le patate sono più grandi. La coltivazione a letto rialzato è una buona opzione per la coltivazione di ortaggi, soprattutto se il terreno ha scarso drenaggio e tende a incrostarsi.
Svantaggi: serve molta terra
4.- Borse da coltivazione
Sul fondo della grow bag metteremo il primo strato di non meno di 15 cm di spessore, che sarà una miscela di parti uguali di terriccio e compost. Quindi mettiamo diverse patate e copriamo con un altro strato di terra di 10 cm. Aggiungiamo ancora delle patate e copriamo con un altro strato di terra e compost in parti uguali di 10 cm. Continuiamo a ripetere la stessa operazione finché non abbiamo riempito la sacca di coltura. Quando andiamo a raccogliere non ci resta che abbattere il sacco e rimuovere facilmente le piante.
Vantaggi: Le borse per la coltivazione sono molto pratiche e si possono avere sia in aree rurali che urbane, essendo molto utili e facili da usare in frutteti terrazzati o patii. Le borse da coltivazione sono robuste e durano per diverse stagioni. Quelli di colore nero aiutano ad accelerare la crescita, poiché sono facili da catturare il calore. Un altro vantaggio è che le radici hanno più aerazione rispetto ai vasi o direttamente nel terreno. Inoltre, i raccolti sono generalmente abbastanza buoni e abbondanti considerando il pochissimo spazio che è necessario per coltivare.
Svantaggi: ci sono molti growbag sul mercato, ma di solito sono fatti di olio. Cerca quelli realizzati con fibre naturali o altri materiali organici e biodegradabili.
5.- Scatole senza fondo in legno
Realizziamo semplicemente una scatola senza fondo, puoi riutilizzare pallet o anche rami di potatura. All’inizio devi solo mettere rami o legna sulle pareti più basse e vicino al terreno e incorporerai più doghe di legno man mano che aggiungi più terra e patate.
Quando raccogliamo lo facciamo togliendo i legni oi rami più vicini al suolo oppure possiamo farlo anche abbattendo la cassetta e posizionandola orizzontalmente.
Benefici: è una coltura simile all’aiuola rialzata, infatti i raccolti sono quantitativamente simili a quest’altro metodo di coltivazione. Consigliato anche per terreni con poca materia organica
Svantaggi: devi costruire la scatola e, sebbene ci siano solo 4 picchetti verticali e pochi pezzi di legno o rami per fare le pareti, se non sei abituato, potrebbe volerci molto tempo.
6.- Cilindri in filo
Con la rete metallica realizziamo un cilindro di circa 70 cm di diametro e alto 1 metro. Quindi aggiungiamo 15 cm di terriccio con humus sul fondo, mettiamo circa 4 o 5 patate intorno al bordo esterno e le copriamo con 6 cm di terra. Continuate ad aggiungere strati di patate e terriccio fino a raggiungere la superficie del cilindro.
Per raccogliere le patate devi solo sollevare il cilindro.
Benefici: questa forma di coltivazione è particolarmente interessante nelle zone con piogge costanti o nei periodi dell’anno con piogge frequenti, in quanto il drenaggio è ottimo e si evitano problemi legati al ristagno idrico, come marciume radicale e marciume.
Svantaggi: i raccolti sono più limitati rispetto ad altre forme di coltivazione.
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