Consigli per innaffiare le piante cresciute a testa in giù
I sistemi di impianto inverso sono un approccio innovativo al giardinaggio. Questi sistemi, tra cui le famose fioriere Topsy-Turvy, sono utili per chi ha poco spazio in giardino. Ma che dire dell’irrigazione? Continuate a leggere per scoprire come, quando e dove innaffiare correttamente le piante in vaso capovolte.
Problemi relativi all’irrigazione inversa
Mentre il giardinaggio al contrario è spesso usato per i pomodori, è anche possibile coltivare una varietà di piante, tra cui cetrioli, peperoni ed erbe aromatiche. Anche il giardinaggio inverso offre molti vantaggi. Le piantatrici possono essere la soluzione quando i vermi da taglio o altre brutte creature del terreno fanno un breve lavoro sulle piante, quando si perde la battaglia contro le erbacce, o quando la schiena è stanca per aver piegato, piegato e scavato, ma innaffiare i contenitori può essere una sfida.
Quando si innaffiavano le piante inondate a testa in giù, può essere difficile calcolare esattamente quanta acqua utilizzare. L’irrigazione è particolarmente difficile se il contenitore è appeso così in alto che non si riesce a vedere la parte superiore. La maggior parte dei giardinieri non vuole trascinare un gradino o una scala per l’irrigazione quotidiana.
Se vi state chiedendo quando innaffiare le piante a testa in giù, la risposta è ogni giorno, perché i contenitori si asciugano rapidamente, soprattutto quando il tempo è caldo e secco. Il problema è che è facile che l’acqua sia eccessiva, il che può portare al marciume delle radici e ad altre malattie trasmesse dall’acqua.
Come innaffiare una pianta a testa in giù
Quando si acquista un vaso capovolto, cercate un vaso con una spugna incorporata o un serbatoio d’acqua che mantenga le radici fresche e impedisca al terreno di asciugarsi rapidamente. L’aggiunta di un materiale leggero e resistente all’acqua, come un irrigatore o una vermiculite, al mix per vasi aiuta anche ad assorbire e trattenere l’umidità. I cristalli polimerici migliorano anche la ritenzione idrica.
Alcuni giardinieri non sanno esattamente dove innaffiare le loro piante in vaso capovolte. I vasi sono quasi sempre annaffiati dall’alto, permettendo alla gravità di aspirare l’umidità in modo uniforme attraverso la miscela. L’importante è annaffiare molto lentamente in modo che l’acqua venga assorbita in modo uniforme e scarichi dal fondo.