Coltivazione e Cura del cactus stellato
Se ti piacciono i cactus, ci sono molte varietà tra cui scegliere per dare un tocco diverso a qualsiasi luogo, sia all’interno della casa che in un giardino, una terrazza o un patio. Oggi vorrei scrivere del cactus stellato, che ha origine in Messico ed è il più grande di tutti quelli che appartengono alla famiglia Astrophytum.
Il suo fusto è sferico nei suoi primi anni ma man mano che cresce diventa colonnare. Gli esemplari selvatici più grandi possono raggiungere un metro di altezza e circa 30 centimetri di diametro, anche se nella normale coltivazione non cresce solitamente oltre i 30 cm di altezza. Le areole sono separate e presentano da 5 a 11 spine, sia dritte che acuminate, di colore bruno e possono raggiungere i 3 cm di lunghezza.
la tua cura
- Illuminazione – Se sei all’aperto dovrai essere in pieno sole, mentre se sei al chiuso avrai bisogno che sia un luogo ben illuminato. L’ombra è utile durante le ore in cui il sole è più forte.
- Temperatura: non ha molti requisiti in questo senso, anche se tollera il freddo solo se l’ambiente è asciutto.
- Substrato: necessita di essere ben drenato. Per renderlo molto più vantaggioso e per far sì che il cactus si sviluppi meglio, aggiungi il 25% di sabbia grossolana al substrato standard.
- Irrigazione: questo cactus necessita di poca acqua, anche meno del resto delle varietà. Il collo può marcire molto facilmente, quindi annaffia poco e nella parte più esterna in modo che l’acqua non raggiunga quella zona. Innaffia solo quando il terreno si è completamente asciugato.
- Moltiplicazione: il modo più comune per farlo è attraverso i semi in semenzaio.
Se desideri leggere altri articoli simili a Coltivazione e cura del cactus stellato, ti consigliamo di visitare la nostra categoria Suggerimenti.