Come realizzare giardini ecologici, ritorno alla natura
Ogni giorno sempre più persone preferiscono i giardini ecologici a quelli tradizionali, per la loro maggiore considerazione per l’ambiente e per i loro migliori risultati. Questo tipo di giardino rimane fedele ai processi naturali, mostra un alto rispetto per la sostenibilità ambientale e rifiuta l’uso di prodotti chimici, minimizzando sempre il più possibile il dispendio energetico.
Verdure biologiche senza uscire di casa
Se il giardino è spazioso, un’idea alternativa molto popolare con grandi vantaggi è quella di piantare un orto. Una coltura biologica che migliorerà l’orto nel suo insieme e la nostra qualità di vita. Per questo compito puoi utilizzare una base quadrata, un vaso grande o delimitare uno spazio con paletti di legno o bottiglie di vetro con la base rivolta verso l’alto.
È importante posizionare il frutteto lontano da alberi che portano via l’acqua ed evitare muri che possono evitare i raggi solari. La parte più soleggiata va utilizzata per piantare pomodori, peperoni e frutta, mentre le verdure come lattuga, spinaci, broccoli o fagioli vanno collocate nello spazio più ombreggiato. Ogni tipo di pianta richiede il proprio livello di acqua, esposizione al sole e cure. Per liberare le verdure dai parassiti si possono coltivare anche le citate piante aromatiche. Tieni presente che, durante l’inverno, avremo bisogno di un’adeguata protezione dal vento o dalle basse temperature.
Il terreno deve essere ben mescolato prima della semina e arricchito con compost fatto in casa in modo che i prodotti biologici crescano più naturali e gustosi. A lungo termine, è stato dimostrato che l’orto urbano biologico è un risparmio e la qualità della frutta e della verdura è generalmente eccezionale.
Idee che trasformeranno il tuo giardino in uno spazio unico
Altre proposte da tenere in considerazione per il tuo giardino ecologico sono: promuovere la fauna degli uccelli e di altre specie aggiungendo attrazioni come fontanelle, incorporare uno stagno, avere diversi tipi di alberi, utilizzare vasi biodegradabili o, in mancanza, la parte inferiore bottiglie di plastica, l’integrazione delle piante di kokedama (una palla di muschio che ricopre le radici che sostituisce il vaso) e il mantenimento dell’erba più a lungo per evitare l’uso eccessivo dei tosaerba.
Il giardinaggio è una pratica molto appagante, un compito creativo che ci regala uno spazio di grande bellezza senza uscire di casa, nonché l’hobby preferito di molti amanti della natura. Rendere questo spazio un luogo privilegiato della propria casa con piccoli accorgimenti ecologici sarà un piacere e una sfida allo stesso tempo.
Vantaggi del giardino ecologico
Un giardino ecologico controlla automaticamente i parassiti degli insetti, rompendo l’abitudine di sterminare tutti i tipi di esseri viventi che troviamo. Alcuni, come le api o i millepiedi, si nutrono di parassiti minori, che hanno un impatto negativo sulle piante, quindi lasciandole vivere rispettiamo il microhabitat del nostro giardino. Se siamo costretti ad agire contro un determinato parassita, possiamo produrre insetticidi a base di aglio o pomodoro che non utilizzano alcun composto chimico. Un giardino ecologico si pone, quindi, come uno spazio più naturale.
Un concetto molto importante in questa nuova pratica è quello di biodiversità. È più vantaggioso per il giardino avere la più ampia gamma possibile di piante, verdure e persino esseri viventi.
La cura e lo sviluppo ottimale di un giardino ecologico racchiude tre presupposti fondamentali: l’utilizzo di acqua e sorgenti luminose, il non sterminio degli insetti e l’alimentazione naturale del substrato.
Fare un uso responsabile dell’acqua utilizzata per l’irrigazione sarebbe il primo punto da attaccare. Allo stesso modo si possono tenere conto di fattori per ottimizzarlo, partendo dalla scelta di piante che non richiedono una grande quantità di acqua se i nostri terreni sono asciutti. Per questo compito si consiglia la scelta di piante autoctone.. L’installazione di contenitori posti sotto le grondaie del tetto o di fusti distribuiti nel giardino per sfruttare le piogge contribuirà positivamente a tale risparmio. L’utilizzo della luce richiede anche un uso efficiente; Molti stabilimenti vendono pannelli solari che trasformano l’energia solare in una fonte di luce. Posizionando due o tre lampade in punti strategici, i pannelli saranno alimentati dalla luce solare durante il giorno per fornire l’illuminazione notturna al giardino. Un’altra opzione è l’uso di lampadine a risparmio energetico.
Conclusioni
In un orto biologico, i parassiti vengono controllati naturalmente aggiungendo piante aromatiche che li respingono. Stiamo parlando di rosmarino, calendula, salvia, timo, basilico o camomilla, tra gli altri. Queste piante amichevoli non solo daranno un tocco più vario e colorato al giardino, ma avranno il compito di scacciare i microrganismi che possono essere dannosi.
Il primo passo nell’avventura di creare un giardinoUna di queste caratteristiche è la conoscenza del terreno su cui lavoreremo. Per concimare e concimare il substrato sono necessari solo prodotti naturali: fertilizzanti, letame o il cosiddetto compost fatto in casa. Si tratta di sviluppare un amalgama che si tradurrà in una fonte di nutrienti molto benefica per il suolo. Il primo strato, che fungerà da base, sarà costituito da elementi secchi, come foglie e corteccia, il secondo è il risultato di residui colturali verdi, il successivo è il letame, e l’ultimo strato deve contenere elementi organici che arricchiscono il composto., come un guscio d’uovo schiacciato. Questo fertilizzante naturale deve essere costantemente inumidito e il processo dura circa tre mesi. Combinando carboidrati, umidità, L’azoto e altri elementi contribuiranno ad arricchire il terreno su cui le nostre piante cresceranno forti e sane. Ovviamente senza prodotti chimici.
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