Piante con spine
Le spine e le spine, quelle caratteristiche che rendono alcune piante così belle e che hanno causato così tanti problemi. Chi non si è mai pungolato con la spina di un cespuglio di rose o lo spiedo di un cactus? C’è un’ampia varietà di piante con punte e tutte le hanno per una buona ragione.
Se vuoi saperne di più sulle piante con spine e sulla funzione che svolgono, unisciti a noi in questo articolo di EcologíaVerde.
Perché le piante hanno le spine?
Le spine sono, esattamente come sembrano, un sistema di difesa delle piante contro i predatori, cioè contro gli animali che cercano di nutrirsene, in particolare gli erbivori abbastanza grandi da masticarle.
Sebbene questo sia il motivo principale, non è sempre l’unico. I cactus, ad esempio, hanno punte, che sono foglie specializzate e adattate. La loro forma è quindi non solo un metodo di difesa contro la predazione, ma anche un modo per evitare l’evaporazione dell’acqua, risorsa preziosa negli ambienti desertici in cui crescono.
Altre piante, inoltre, sono arrivate a sviluppare spine o forme specifiche che consentono loro di fungere da rifugio sicuro per insetti o piccoli animali, con i quali sviluppano associazioni di reciproco vantaggio.
Stramonio
Utilizzato in passato in modo molto comune nella medicina tradizionale, il jimsonweed è conosciuto oggi come una delle piante più pericolose e velenose che esistano e il suo utilizzo è sconsigliato a causa del suo grande potenziale tossico.
Questa pianta della famiglia della belladonna è un’erbacea annuale che raggiunge un’altezza di circa un metro. I suoi fiori, che compaiono alla fine dell’estate, assumono la forma di grandi e visibili trombe bianche dall’aroma intenso, anche se il più suggestivo e caratteristico di esso sono i frutti dell’erba di jimson con le spine per non essere mangiati prima della maturazione.
È una pianta straordinariamente resistente, la cui coltivazione è semplice ma con la quale dobbiamo stare molto attenti se abbiamo bambini o animali domestici in casa, poiché le sue foglie contengono gli alcaloidi che la rendono così pericolosa.
In agricoltura viene trattata come una pianta infestante, poiché tende a comparire in determinati ambienti e costringe il prodotto ad essere scartato a causa della possibile contaminazione dovuta alla sua tossicità.
agave americana
Le agavi sono in realtà un intero genere di piante della famiglia delle Agavaceae. Sono piante del deserto originarie dell’America, con spine ai bordi delle loro lunghe foglie carnose grigio-verdi.
L’Agave americana, popolarmente chiamata pitera, pita, acibara o cardón, tra gli altri, è di gran lunga la più conosciuta delle agavi e attualmente presenta un gran numero di varietà, alcune delle quali hanno foglie striate. Si tratta di piante molto resistenti, che crescono facilmente in climi come quello mediterraneo. Tanto che è considerata una specie invasiva in alcune comunità autonome della Spagna.
Fiorisce una sola volta nella sua vita, producendo un vistoso fusto alto fino a dieci metri, con un’infiorescenza terminale disposta a pannocchia, che di solito viene impollinata dai pipistrelli invece che dagli insetti.
Cespuglio di rose
Non si può parlare di tipi di cespugli spinosi senza menzionare i cespugli di rose, quelle piante che occupano un posto così speciale nella cultura popolare europea. Strettamente legate alle spine e all’amore, le piante di questo genere di arbusti sono facilmente riconoscibili dai loro grandi fiori, le rose, tanto vistosi quanto aromatici.
La maggior parte delle sue specie proviene dall’Asia, sebbene alcune siano originarie del Nord America, dell’Europa e dell’Africa. Sono una delle piante ornamentali per eccellenza e tra le loro grandi varietà le troviamo dall’aspetto cespuglioso, e sono presenti anche rampicanti e rampicanti.
In questo altro post puoi leggere come prendersi cura di un cespuglio di rose in vaso.
Carnegiea gigantea
I grandi re delle spine, però, non sono le rose, ma i cactus. I cactus, o cactus, sono un’intera famiglia di piante succulente, quasi tutte originarie delle Americhe, note per le foglie adattate che molte di esse hanno sotto forma di spighe.
Ne esistono di tutte le forme e dimensioni, ma il più grande tra loro è quello comunemente noto come sahuaro o saguaro. Originario del deserto di Sonora, in Messico, Arizona e California, è un gigante i cui steli possono superare i 20 metri e le cui radici superano i 30 metri.
È ampiamente utilizzato in giardinaggio per la sua grande bellezza, essendo uno dei cactus colonnari più rappresentativi. Ha la capacità di assorbire enormi quantità di acqua dopo la pioggia e, sebbene a crescita lenta, può vivere per più di 200 anni.
euprobia milli
La cosiddetta corona di Cristo o corona di spine è un’altra succulenta spinosa ampiamente utilizzata nel paesaggio di tutto il mondo. I suoi grandi pregi sono la grande bellezza dei suoi fiori rossi o rosa e quanto sia resistente fintanto che riceve il sole e si trova in un clima caldo. Cresce fino a più di un metro di altezza, con vistose spine nere o marrone scuro su steli e rami.
Vi mostriamo una guida sulla Cura della corona di Cristo.
Altre piante con spine
Qui puoi imparare più specie di piante che hanno spine:
- Pachypodium lamerei
- Ulex europaeus
- Berberis thunbergii
- datura ferox
- paradosso dell’acacia
- Opuntia ficus-indica
- Echinopsis chamacereus
- Echinopsis tubiflora
- Mammillaria matudae
- mammamillaria candida
- Schlumbergera truncata
Se desideri leggere altri articoli simili a Piante con spine, ti consigliamo di visitare la nostra categoria Piante.
Sommario