Manopola Shiso Care Knob – Come coltivare la menta Shiso Knob
Cos’è un’erba di shiso? Shiso, noto anche come capra-capra, pianta di bistecca, basilico cinese e menta viola, è un membro della famiglia delle Lamiaceae o menta. La menta pericolosa, o shiso, è stata coltivata per secoli in Cina, India, Giappone, Corea, Tailandia e altri paesi asiatici, ma è più comunemente classificata come erbaccia in Nord America.
I pizzichi di menta piperita si trovano spesso lungo le recinzioni, i bordi delle strade, i campi di fieno o i pascoli e sono quindi più spesso indicati come erbacce in altri paesi. Queste piante di menta sono anche altamente tossiche per il bestiame e altri animali, quindi non sorprende che la shiso sia considerata un’erbaccia più dannosa e indesiderabile in alcune parti del mondo.
Usi delle piante di menta Perilla
Apprezzato nei paesi asiatici non solo per i suoi usi culinari, l’olio estratto da queste piante di menta viene utilizzato anche come preziosa fonte di combustibile, mentre le foglie stesse vengono utilizzate per scopi medicinali e come colorante alimentare. I semi della pianta della bistecca di perilla sono anche mangiati dall’uomo e vengono utilizzati come cibo per gli uccelli.
Le piante di menta perilla ( Perilla frutescens ) possono essere coltivate anche come ornamentali per via del loro habitat eretto e delle foglie seghettate verdi o verde-violacee o rosse. La menta perilla ha anche un caratteristico aroma di menta, soprattutto a maturazione.
Nella cucina giapponese, dove lo shiso è un ingrediente comune, esistono due tipi di shiso: l’aojiso e l’akajiso (verde e rosso). Più recentemente, i mercati alimentari etnici in Spagna offrono molti prodotti a base di menta fresca pericolosa, olio e condimenti come prugne marinate o salsa di prugne. La perilla aggiunta ai condimenti non solo dà colore al prodotto ma aggiunge anche un agente antimicrobico agli alimenti marinati.
Non solo l’olio di menta piperita è una fonte di carburante in alcuni paesi, ma è stato recentemente scoperto che è una fonte eccellente di acidi grassi omega-3 ed è ora venduto come tale ai consumatori occidentali attenti alla salute.
Inoltre, l’olio vegetale di menta piperita Perilla viene utilizzato allo stesso modo dell’olio di tung o dell’olio di lino, oltre che in vernici, lacche, vernici, inchiostri, inchiostri, linoleum e rivestimenti di tessuti impermeabili. Questo olio insaturo è leggermente instabile ma è 2.000 volte più dolce dello zucchero e quattro volte otto volte più dolce della saccarina. Questo alto contenuto di zucchero lo rende un ottimo candidato per la produzione di alcolici da bere, ma è più comunemente usato nella produzione di profumi o fragranze.
Come coltivare una capra shiso
Sembra intrigante, vero? Quindi la domanda ora è: come si fa a far crescere la capra shiso? Le piante di menta di capra sono piante annuali estive che crescono meglio nei climi caldi e umidi.
Quando cresce pericolosa, la sua caduta è la limitata vitalità dei semi immagazzinati. I semi devono quindi essere conservati a temperature e umidità più basse per migliorarne la conservabilità e devono essere piantati prima che abbiano un anno di vita. I semi di piante perenni possono essere seminati il più presto possibile in primavera e sono autofiorenti.
Piantate le gemme a 6-12 cm di distanza l’una dall’altra in un terreno ben drenato ma umido con esposizione totale o parziale alla luce del sole, oppure piantatele direttamente in un terreno ben drenato e leggermente coperto. I semi di Shiso germinano rapidamente a 68 gradi F. (20 C.) o anche leggermente più fresco.
Pulsante di guarigione Shiso
La manutenzione del pulsante shiso richiede una quantità media di acqua. Se il clima è eccessivamente caldo e umido, le cime delle piante devono essere pizzicate per favorire la crescita di piante più cespugliose e meno dense.
I fiori di menta di capra sbocciano da luglio a ottobre e sono da bianchi a viola, raggiungendo un’altezza massima di 6 cm a 3 piedi prima di morire nel gelo successivo. Dopo il primo anno di crescita, le piante di menta perilla sono facilmente autoseminate nelle stagioni successive.