Nitrato di magnesio in agricoltura
Il nitrato di magnesio è un fertilizzante ampiamente utilizzato in agricoltura. Chimicamente è un minerale naturale che deriva dalla nitromagnesite idrata.
Rendendolo solubile in acqua, non ha colore né odore ed è di aspetto cristallino.
A seconda della purezza, oltre all’agricoltura, può essere utilizzato anche come catalizzatore nella produzione chimica, fuochi d’artificio, agente anticorrosivo o come protettore dell’alluminio nell’industria aeronautica.
Per quanto riguarda la coltura, la sua grande solubilità fa si che possa essere applicata dal circuito irriguo, in fertirrigazione, in modo comodo e pratico.
Usi e applicazioni del nitrato di magnesio
Il nitrato di magnesio è ampiamente utilizzato per soddisfare la domanda di questo elemento nelle piante, quando l’acqua non lo fa .
Il concime a base di nitrato di magnesio è compatibile con altri fertilizzanti solubili e micronutrienti, a differenza di altre forme di manganese, come il solfato di magnesio.
La sua miscelazione è molto semplice grazie alla sua elevata solubilità e purezza. Attualmente è utilizzato da molti marchi e produttori di fertilizzanti.
Al momento dell’acquisto contiene una concentrazione del 15% di MgO e dell’11% di azoto che deriva dai nitrati.
Questo elemento migliora l’assimilazione del magnesio, facilitandone il trasporto da parte della pianta.
Poiché ha un alto grado di solubilità in acqua, può essere applicato anche per via fogliare, sebbene di solito non sia molto comune.
magnesio e piante
Il magnesio è un elemento essenziale per le piante, poiché da esso si ricava la clorofilla, che dona il caratteristico colore verde alle foglie e ricopre la fotosintesi.
Inoltre, questo elemento è molto importante nella regolazione del trasferimento di energia negli impianti.
Il magnesio dal nitrato di magnesio è un elemento presente in natura. Circa il 2,0% della crosta terrestre è costituito da magnesio, principalmente in combinazione con gli altri elementi.
Queste miscele compaiono frequentemente nell’acqua di mare e nelle acque minerali, così come il calcio.
I fertilizzanti inorganici ricchi di magnesio sono prodotti dalle stesse forme utilizzate per produrre fertilizzanti ricchi di potassio.
Sintomi di carenza di magnesio
Nelle piante, il magnesio è altamente mobile. Quando si verifica la clorosi da carenza di magnesio, il colore verde delle foglie adulte si riduce e il magnesio si sposta sulle foglie e sugli steli più giovani della pianta. Questo sintomo è l’opposto della carenza di ferro e dell’uso di chelati di ferro, che inizia nelle foglie giovani.
Il magnesio ha una bassa mobilità dalle foglie vecchie, perché fa parte della struttura organica della pianta ed è complessato con elementi organici.
Una piccola carenza di questo elemento può pregiudicare raramente la fioritura, anche se la sua formazione sarà ridotta e leggermente peggiorata.
Come si manifesta la carenza
- Nelle prime 3 o 4 settimane in cui non c’è magnesio, non si osservano fisicamente sintomi visibili. La pianta si sviluppa correttamente, di buon colore e di aspetto sano.
- I primi sintomi di carenza si osservano dopo il primo mese. Piccoli punti marrone scuro e altri con un aspetto clorotico possono essere visti sulle foglie adulte.
- Contrariamente a quanto accade con la carenza di azoto, il colore delle nuove foglie non ne risente.
- Da qui aumenta sia il volume che la quantità di dette macchie marroni e clorotiche.
- I sintomi si diffondono all’intera pianta, anche alle foglie giovani, e la pianta appare debole e malaticcia.
Cause di carenza
- Radici in un ambiente eccessivamente umido, acido e con basse temperature.
- Elevata presenza di elementi antagonisti, come potassio, ammonio e calcio.
- Ridotto volume radicale della pianta, nei momenti di elevato fabbisogno nutritivo.
- Elevata quantità di sali e conducibilità nel terreno, che rende difficile l’assorbimento.
Sintomi di agrumi
Clorosi o ingiallimento a forma di V rovesciata all’apice della foglia, localizzata soprattutto nelle foglie vecchie. La resa e la qualità del raccolto sono ridotte.
Alte concentrazioni di magnesio, invece, da nitrato di magnesio, solfato di magnesio o forniti dall’acqua, provocano l’essiccamento della polpa da parte del fascio centrale dei frutti, noto come granulosi.
Proprietà e caratteristiche del nitrato di magnesio
- Densità: 0,67 kg/L
- Solubilità: 720 g per litro d’acqua)
- Igroscopicità: alta.
- Compatibilità: Non va miscelato con fertilizzanti ricchi di fosforo.
- Stoccaggio: può essere conservato (seguendo istruzioni e raccomandazioni) senza limiti di tempo.
- Manipolazione e immagazzinamento: conservare in un ambiente fresco, al riparo dalla luce solare diretta. Il posto deve essere lontano da bambini, animali domestici e/o animali selvatici, sotto chiave.
La formula del nitrato di magnesio è Mg(NO3)2. Diluito al 10% (anche se consente più concentrazioni) ha un pH da 5 a 7, quindi non è necessario applicare altri correttori di acidità per iniettarlo direttamente sulle piante.
Anche con questo pH può essere applicato per via fogliare senza alcun inconveniente.
Prezzo del nitrato di magnesio
Il prezzo del nitrato di magnesio è compreso tra 0,55 e 0,60 €/kg in sacchi da 25 kg. Il prezzo medio dei principali punti di distribuzione, per piccole quantità, è di 0,58 €/kg.
Tuttavia, se viene acquistato sfuso (big bag), di solito è compreso tra 0,05 e 0,07 €/kg. Tuttavia, non è comune per un agricoltore, indipendentemente dalla quantità di terreno che ha, acquistare grandi quantità, poiché la richiesta di magnesio in coltivazione non è eccessivamente elevata e si utilizzano solitamente altre fonti, come il solfato di magnesio.
Il nitrato di magnesio può essere acquistato in qualsiasi punto di distribuzione dedicato agli input agricoli e di solito ce ne sono parecchi nelle aree dove c’è una forte domanda di colture.
Tuttavia, è molto più comune trovare altre forme di magnesio, come il solfato di magnesio.
nitrato di magnesio liquido
Per gli utenti abituati a maneggiare fertilizzanti liquidi, possono anche acquistare nitrato di magnesio in forma liquida.
La concentrazione standard e la ricchezza media è del 7% di azoto (sotto forma di nitrato, NO3-) e del 9% di magnesio (MgO), con una densità di 1,26 kg/L.
Il nitrato di magnesio liquido ha il vantaggio di poter essere miscelato con il calcio senza problemi, poiché non contiene solfati, il principale inconveniente di queste miscele (il solfato di calcio è praticamente insolubile e precipita nella vasca del fertilizzante).
Metodo applicativo in agricoltura
Il nitrato di magnesio può essere applicato attraverso il terreno o le foglie . Il più comune è che viene applicato in fertirrigazione. In presenza di carenze visibili, è possibile applicare per via fogliare fino a 10 kg/1000 L di brodo.
Dose in applicazione tramite irrigazione
Ogni volta che viene applicato del fertilizzante al terreno, è necessario conoscere la quantità di minerali che l’ambiente in cui vive la pianta nei porti.
Se, ad esempio, hai abbastanza magnesio o addirittura un eccesso, è uno spreco di denaro (e possibile perdita di produttività) applicare il nitrato di magnesio in fertirrigazione.
Agrumi: 200-450 kg/ha distribuiti in ciascuna delle irrigazioni effettuate, con maggiore intensità nelle prime fasi di sviluppo.
Alberi da frutto: 150-300 kg/ha, secondo l’analisi del suolo e distribuiti in ciascuna delle irrigazioni effettuate.
Orticolo: 125-300 kg/ha
Queste dosi sono molto relative, dipendono dalla quantità di acqua utilizzata e, soprattutto, dalla concentrazione di magnesio che l’acqua di irrigazione può contenere. Molte volte, per il suo apporto, non è necessario applicare alcun fertilizzante ricco di magnesio.
Dosaggio in applicazione fogliare
L’applicazione fogliare viene utilizzata per correggere o prevenire possibili carenze di magnesio, sebbene una parte importante della forma nitrica dell’azoto, altamente assimilabile dalla pianta, sia applicata anche con nitrato di magnesio.
Cereali: 5 kg/100 L di acqua. Nell’erba medica, eseguire il trattamento dopo ogni taglio.
Agrumi: 0,5-2 kg/100 L, al momento dell’inizio vegetativo.
Alberi da frutto: 0,5-2 kg/100 L, facendo 2-3 applicazioni fino alla caduta dei petali, con una separazione di 2-3 settimane.
Coltivazione di ortaggi da frutto: 1-1,5 kg/100 L, per prevenire carenze di magnesio o clorosi.
Ortaggi a foglia: 0,5-1 kg/100 L.
Vinificazione e vite da tavola: 0,25-0,5 kg/100 L, all’inizio della fase vegetativa e con volume di foglie sufficiente per un’applicazione fogliare efficace.
Tossicità e precauzioni di manipolazione
L’uso e la manipolazione del nitrato di magnesio richiede cure e conoscenze minime. Il nitrato di magnesio è tossico e può causare mal di testa, irritazione e arrossamento della pelle e degli occhi.
Se inalato, può causare tosse e respiro corto. Per l’uso devono essere indossati indumenti protettivi, guanti, occhiali e una maschera facciale.
Se il nitrato di magnesio tocca la pelle, la zona interessata deve essere lavata con acqua e sapone. Se è negli occhi, dovrebbero sciacquare con acqua fredda.
Anche l’inalazione di polvere è pericolosa, poiché richiede immediatamente aria fresca. L’ingestione di nitrato di magnesio provoca nausea, mal di stomaco, svenimento e convulsioni.
Altri fertilizzanti correlati
acido fosforico | nitrato di magnesio |
Acido nitrico | Nitrato di potassio |
Acidi umici | chelato di ferro |
fosfato monopotassico | solfato d’ammonio |
gluconato di rame | solfato di potassio |
Sommario