Suggerimenti

Come piantare le cipolle in giardino

Piantare cipolle è una delle tecniche agricole più primitive conosciute. Questo alimento universale, attualmente diffuso in tutto il mondo, è diventato uno degli ortaggi più consumati.

Ed è che oggi abbiamo una grande varietà di opzioni e ricette che includono la cipolla nei piatti. Non sempre come ingrediente principale ma come complemento, poiché il suo sapore è molto caratteristico.

Per questo, dal punto di vista agricolo, conoscere a fondo come piantare le cipolle è fondamentale per ottenere una produzione adeguata e correggere eventuali carenze o problemi che possono manifestarsi durante il suo sviluppo.

Conosceremo a fondo ciascuna delle domande che possiamo porci di più quando iniziamo la coltivazione delle cipolle.

caratteristiche agronomiche

  • Nome scientifico:  Allium cepa
  • Genere:  Allium
  • Famiglia:  Amaryllidaceae

Le prime piante di cipolla coltivate hanno origine nel continente asiatico. Il suo ingresso nel continente europeo avvenne grazie ai Greci e ai Romani. Infatti gladiatori e soldati preparavano la salsa provenzale che comprendeva spezie e ortaggi come cipolla, aglio, rosmarino e basilico, eminentemente mediterranei.

Composizione nutrizionale (per 100 grammi)

  • Energia: 44 kcal
  • Proteine: 1,4 grammi
  • Grassi: 0,2 grammi (e 0 grammi di colesterolo)
  • Carboidrati: 3,5 grammi
  • Fibra: 1 grammo

Grande apporto di vitamine:  vitamina B1 (3,8% RDA), vitamina B2 (2,5% RDA), vitamina B3 (2,3% RDA), vitamina B6 (5,9% RDA), vitamina C (31,5% CDR ).

Fitochimici presenti: quercetina, alliina, tioacroleina, allil solfuri, vinil ditiine, ecc.

Varietà di cipolle in giardino

Data la sua grande espansione e coltivazione in tutto il mondo, oggi si raccolgono un gran numero di varietà totalmente differenziate.

Possiamo distinguerli per data di coltivazione, colore, dimensione e anche per le loro proprietà (concentrazione di sostanze fitochimiche, in particolare solfuro di allile).

Cipolla dolce:  il classico di tutta la vita. Grande testa bianca. Lo standard agricolo e di superficie più coltivato.

Cipolla viola o rossa:  una variante della cipolla dolce o bianca, molto appetibile per il consumatore, dal sapore delicato e molto adatta al consumo in insalata.

Scalogno:  detto anche scalogno, dal sapore dolce e molto apprezzato.

Francese:  cipolle piccole, molto simili allo scalogno.

Calçot: consistenza tenera, sapore dolce e allungato (a causa del modo in cui viene coltivato). Si mangiano con salsa romescu.

Cipolla:  aspetto allungato e testa piccola, sapore dolce e delicato.

Porro selvatico (rampa):  simile ai cipollotti ma con un gusto intermedio tra cipolla e aglio.

Cippolini di cipolla:  piccole cipolle gialle, schiacciate e molto dolci.

Quando piantare le cipolle?

Ci sono diversi tempi per piantare le cipolle, poiché a seconda della varietà o della zona geografica in cui ci troviamo, possiamo raccoglierle presto o tardi.

Calendario di semina per piantare cipolle

Semina autunnale e invernale

I primi si possono piantare dai primi giorni di ottobre. In questo gruppo troviamo varietà dal sapore dolce e tenero. La sua raccolta, dovendo trascorrere l’inverno a basse temperature, viene spostata alla fine di questa stagione, a febbraio e marzo.

Se lo coltiviamo nel nostro giardino, possiamo seminarlo a diverse settimane di distanza (tra 15 e 21 giorni), per favorire una raccolta scaglionata.

piantare in primavera

Una volta raccolte quelle invernali, possiamo iniziare a piantare le cipolle in primavera.

Il mese più atteso è aprile. Da qui possiamo prolungarlo fino al mese di giugno, dove non fa ancora eccessivamente caldo.

La sua raccolta è stimata, a seconda della data di impianto, da agosto a settembre. La sua conservazione è molto buona, anche se dovremo favorirne l’aerazione per evitare marciumi ed umidità eccessiva.

Possiamo acquistare questa cipolla oppure acquistarla tramite brodo  o tramite bulbi (anche se in questo caso è più indicato farlo per quelli invernali).

Come piantare la cipolla

Sebbene svilupperemo ciascuna delle parti di questa coltura, ti forniremo alcuni brevi suggerimenti iniziali su come piantare la cipolla.

Caratteristiche della semina: diretta

Data di impianto: diversi lotti. Semina primaverile o invernale.

Epoca di raccolta stimata: da 4 a 5 mesi.

Cornice per piante: 15 15 cm x 40 cm o 15 cm x 20 cm. La varietà e la dimensione del bulbo è ciò che determina la densità finale delle piante.

temperatura e climatologia

L’avanzamento della produzione e il raggiungimento di una buona produzione sono strettamente legati alla temperatura e al clima del sito di impianto.

L’ambiente ottimale per piantare cipolle è compreso tra 15 e 25 ºC per i cipollotti. Inizialmente, tra 15 e 20 ºC è il margine ideale per la formazione del bulbo. Successivamente, da 20 a 25 ºC, temperatura un po’ più alta, per l’ ingrasso.

Le radici  richiedono più di 10 ºC per svilupparsi. Temperature più basse significano una perdita di sviluppo delle radici.

L’ umidità relativa è importante nella coltivazione, in quanto può ridurre la proliferazione di malattie fungine. L’intervallo ideale è compreso tra il 50 e il 65%.

Per quanto riguarda la salinità o la conducibilità del suolo, la cipolla è alquanto tollerante alle condizioni di stress causate da questa situazione. A partire da 3 mS/cm, potrebbe esserci una perdita di produzione. In ogni caso se ne sconsiglia la coltivazione in suoli superiori a 3,5 mS/cm o saranno necessarie misure gestionali per questa tipologia di terreno.

Caratteristiche di irrigazione

L’irrigazione più efficiente per piantare cipolle si è rivelata l’irrigazione a goccia localizzata.

Immediatamente dopo la semina, di solito viene eseguita un’irrigazione dell’insediamento. Uno dei sistemi più utilizzati quando si piantano le cipolle è il sistema di irrigazione a goccia, anche se in molti casi viene utilizzato il sistema di irrigazione.

Quando si stabilisce l’irrigazione, di solito viene separata in 2 fasi: germinazione e sviluppo successivo.

Se utilizziamo i tensiometri, la tensione ideale per lavorare in irrigazione a goccia è di 20 cb, con densità di impianto superiori a 40.000 piante/ha.

Lavorare con tensioni più elevate, 50 cb, può essere possibile nell’irrigazione in deficit, ma garantisce una produzione inferiore, come è stato riportato in diversi esperimenti agricoli.

Il consumo di acqua è di circa 4.000 m3
/ha.

È importante interrompere l’irrigazione tra 30 e 15 giorni prima della data di raccolta prevista.

Come preparare il terreno per piantare le cipolle

I lavori preliminari prima di piantare le cipolle richiedono un terreno sciolto e con un buon drenaggio. Spesso vengono fornite quantità significative di materia organica, che favorisce la ritenzione dei nutrienti e migliora il rapido allargamento del bulbo.

Questa coltura si adatta ad ambienti di terreno franco, non necessita di tanta conservazione dell’umidità quanto i terreni argillosi e di un intenso lavaggio di nutrienti e acqua tipici dei terreni sabbiosi.

Un terriccio sabbioso di media consistenza sarebbe l’ideale per la coltivazione di cipolle.

Sebbene ci sia una grande varietà di pH e non molti strumenti per cambiarlo in un terreno, il pH indicato sarà da 6, anche se non ha grossi problemi di sviluppo se il nostro è alcalino, fino a un pH di 8,5.

Abbonato e fecondazione

In primo luogo, vedremo quali nutrienti deve consumare una produzione di cipolle superiore a 60 t/ha.

Nutriente kg/t cipolla kg/ha Raccolto residuo (kg/ha).
Azoto 2.1-2.5 140-160 20-40
Incontro 0,9-1,5 60-100 3-6
Potassio 3.0-3.8 200-250 5-15
Fonte: Ramos e Pomares (2010)

Nutriente kg per tonnellata (kg/t) kg/ha Residuo (kg/ha)
Azoto (N) 2.1-2.5 140-160 20-40
Fosforo (P2O5) 0,9-1,5 60-100 3-6
Potassio (K2O) 3.0-3.8 200-250 5-15

Fonte: Ramos e Pomares (2010)

Domanda di azoto durante tutto il ciclo colturale.

Come possiamo vedere, la coltivazione delle cipolle richiede un’applicazione pesante di fertilizzanti, anche se lascia un buon residuo di azoto per il prossimo raccolto.

Poiché l’apparato radicale della cipolla è piuttosto debole, abbiamo bisogno di incorporare acqua e sostanze nutritive vicino alla radice, poiché la capacità esplorativa del suo apparato radicale è molto limitata.

Le sue radici non andranno più in profondità di 20 cm né si estenderanno per più di 15 cm per tutta la larghezza del bulbo. Pertanto, i fertilizzanti devono essere altamente localizzati o solubili in acqua.

 

 abbonato in background

Si consiglia di avere un terreno ricco di sostanza organica, con almeno l’1,0% nell’analisi del suolo. Ogni 4 anni si possono aggiungere tra le 20 e le 30 t/ha di letame equilibrato (equino + bovino).

In termini di fertilizzanti, è possibile effettuare anche una concimazione di fondo prima della semina

Fabbisogno nutrizionale per produzioni da 60 a 70 t/ha

  • Azoto:  160-180 kg/ha
  • Fosforo:  60-80 kg/ha
  • Potassio: 200-250 kg/ha

Per la preparazione di soluzioni di fertilizzanti idrosolubili (iniettate nel sistema di fertirrigazione), possiamo utilizzare nitrato di ammonio (come apporto di azoto), acido fosforico o fosfato monoammonico ( fosforo) e nitrato di potassio ( potassio).

Piano di fertilizzazione proposto per la cipolla:

Settimana Nitrato di ammonio (kg/ha) Acido fosforico (kg/ha) Nitrato di potassio (kg/ha)
1 0 0 0
Due 8.4 7.2 9
3 8.4 7.2 9
4 9.6 7.8 9
5 9.6 7.8 9
6 18 9 12
7 18 9 12
8 18 8.4 12
9 18 8.4 12
10 18 4.8 18
undici 18 4.8 18
12 18 4.8 18
13 18 4.8 18
14 12 4.8 26.5
quindici 12 4.8 26.5
16 12 4.8 26.5
17 12 4.8 26.5
18 12 2.4 25.3
19 12 2.4 25.3
venti 12 2.4 25.3
ventuno 12 2.4 25.3
22 6 2.4 18
23 6 2.4 18
24 6 2.4 16.9
25 6 2.4 16.9
TOTALE 300 122.4 433

Questo piano di abbonamento fornisce le seguenti unità di fertilizzante:

  • Azoto UF: 160
  • Fosforo UF: 90
  • Potassio UF: 200

trattamenti fogliari

In una situazione di arresto della crescita:

  • Applicazione di aminoacidi ogni 15 giorni (200-300 cc/hl) con azoto organico.
  • Correttori di micronutrienti (particolarmente ricchi di zinco).
  • Estratti di alghe ( Ascophyllum nodosum o Eklonia maxima)

Nel ripieno di frutta:

Raccolto

Un chiaro indicatore del momento esatto della raccolta è quando la parte finale della foglia inizia ad appassire, diventando inizialmente gialla. In quel periodo le foglie vengono solitamente spezzate (rompendo il collo, come viene tradizionalmente chiamato) per favorire l’accumulo finale di zuccheri.

Quando abbiamo i bulbi fuori terra, è importante lasciarli asciugare per almeno una settimana, per evitare che marciscano, poiché è uno dei principali problemi di conservazione di questo ortaggio.

Piantare le cipolle in una pentola

Un modo conveniente per avere prodotti freschi a casa è piantare cipolle in vaso. A causa del volume del bulbo, utilizzeremo praticamente una pentola per cipolla, anche se se il diametro è maggiore possiamo averne tra 2 e 3 per contenitore.

Abbiamo bisogno di un’altezza minima di 20 cm in modo che il bulbo e le radici nella parte inferiore si sviluppino bene. Più il substrato è omogeneo e con un migliore drenaggio, più facile è ingrassare il frutto.

Attenzione con l’irrigazione, poiché è fondamentale mantenere un’umidità continua, guidandoci da una situazione di «tempera», con umidità ma senza pozzanghere.

Quando sono al loro punto di maturazione ottimale, il collo si attorciglia e le foglie cadranno da un lato.

Puoi anche piantare semi di cipolla.

Piaghe e malattie

parassiti

Tripide della cipolla ( thrips tabaci):  un parassita difficile da gestire in quanto ha una grande capacità di nascondersi tra le foglie, dove i prodotti del trattamento fogliare sono difficili da raggiungere.

Leggi tutto:  prodotti fitosanitari autorizzati per il controllo del tripide.

Mosca della cipolla ( Chortophylla antiqua):  è attratta dalla grande quantità di composti solforati che questa coltura emette. Le larve colpiscono i frutti ed è uno dei parassiti che causa più danni alla produzione.

Nematodi ( Ditylenchus dipsaci):  Uno dei nematodi più famosi nella coltivazione delle cipolle è il Ditylenchus dipsaci. Colpisce il bulbo e si possono osservare sintomi nella parte aerea. Le foglie possono essere corte e larghe e sviluppare macchie gialle.

Leggi tutto:  prodotti fitosanitari consigliati per il nematode della cipolla

Malattie

Muffa ( peronospora distruttore).  Una delle malattie più conosciute della cipolla che colpisce le foglie esterne. Provoca perdita fogliare e resa produttiva. Il fungo si trova specificamente sulle foglie esterne, le più adulte.

Per saperne di più: come controllare e identificare la malattia di peronospora

Provoca macchie polverose (aspetto nerastro). La malattia è favorita da alti livelli di umidità (sopra l’85%) e temperatura (sopra i 10 ºC). L’infezione da muffa è molto difficile da rilevare a causa del periodo di latenza del fungo e del ritardo nell’esprimere i primi sintomi.

Leggi tutto:  Prodotti fitosanitari consigliati per il trattamento della peronospora nelle cipolle.

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