Cura della pianta Cerastium tomentosum o Cerastio
Nella famiglia Caryophyllaceae troviamo il genere Cerastium costituito da circa 200 specie di piante erbacee, annuali o perenni, originarie dell’Europa. Alcune specie del genere sono Cerastium tomentosum, Cerastium glomeratum, Cerastium brachypetalum, Cerastium azoricum, Cerastium biebersteinii.
Riceve anche i nomi volgari Cerastio, Neve d’Estate, Cestino d’Argento o Cappotto Nuziale.
Sono piante sempreverdi con un portamento strisciante interessante per il fogliame e la fioritura che non superano i 20 cm di altezza. Le loro piccole foglie lanceolate sono di colore grigio argento e hanno una consistenza lanosa. Producono abbondanti fiori bianchi con un centro giallo. Possono fiorire da fine inverno a inizio estate.
Viene utilizzato nelle rocce, per coprire pendii e argini, in vasi da fiori e fioriere e anche come sostituto dell’erba nelle zone asciutte. È una pianta ideale per i giardini mediterranei in riva al mare.
Cerastio è una pianta facile da coltivare che ha bisogno di essere esposta in pieno sole ed è in grado di resistere al freddo e al gelo.
Non è per niente impegnativo, dato che il suolo è in grado di vivere in terreni poveri, calcarei e aridi. La semina viene effettuata in primavera o in autunno al ritmo di 4 esemplari per metro quadrato.
È molto resistente alla siccità ma gode di un’irrigazione settimanale durante l’estate.
Non è richiesto alcun abbonamento speciale .
Deve essere tagliato di tanto in tanto (in qualsiasi periodo dell’anno) per controllare la sua crescita invasiva e per prevenire la comparsa di punti calvizie.
Sono piante resistenti ai soliti parassiti e alle malattie, ma temono le annaffiature perché possono far marcire le radici.
Essi si moltiplicano facilmente da semi seminati in primavera o da talee piantate nella loro sede definitiva all’inizio dell’autunno o della primavera.