Cura delle piante Vaccinium myrtillus, mirtillo rosso o mirtillo rosso
Il Mirtillo cresce spontaneamente nel bosco ma può anche vivere in giardino e nel frutteto. I suoi frutti sono molto apprezzati per il loro gusto squisito e le proprietà medicinali.
Il nome scientifico Vaccinium deriva dal termine latino «baccinium» che indica la natura del frutto, le bacche, che produce.
Il mirtillo è una pianta già conosciuta nell’antichità. I Romani e i Galli tingevano di rosso le vesti degli schiavi con le bacche di Vaccinium. Viene utilizzato per la preparazione di marmellate. Nell’Europa settentrionale e centrale, accompagnano piatti di carne e preparano liquori.
Non è una pianta facile da coltivare nei giardini. Ha bisogno di condizioni simili a quelle delle zone montane.
Appartiene alla famiglia Ericaceae . Comprende tra le 150 e le 400 specie di arbusti provenienti da regioni temperate. Le specie più comuni sono : Vaccinium angustigolium, Vaccinium delavayi, Vaccinium myrtillus, Vaccinium ovatum, Vaccinium vitis-idaea. E’ conosciuto con i nomi comuni di : Mirtillo, Mirtillo, Lampone, Lampone, Ragno, Aran.
Il mirtillo è una piccola pianta arbustiva. Le foglie sono caduche, ovali con bordi finemente seghettati, di colore verde chiaro. I fiori , che sono appesi, possono essere bianchi, rossi o rosa. fiori in primavera. I frutti sono bacche globose bluastre, coperte da una patina bianca chiamata gel. Matura alla fine di agosto.
Posizionare all’ombra o all’ombra media nelle zone umide in estate.
Il terreno non deve essere calcareo. Il terreno deve essere concimato con 13 sabbia, 13 torba e 13 erica o altro terreno acido.
La semina deve essere effettuata in primavera o in autunno. È una pianta resistente alle malattie.
I mirtilli possono essere propagati per seme in primavera o dividendo gli arbusti a fine estate o inizio autunno.