Alcune specie di pappagalli che vivono quasi ovunque nel mondo
I pappagalli sono uccelli che si riconoscono per la loro capacità di parlare e di ripetere le parole . Anche le loro piume colorate li fanno risaltare. Sarebbe quindi interessante conoscere alcune delle specie che si distinguono e vivono quasi ovunque nel mondo.
Specie di pappagallo
All’interno della famiglia degli psitacoidi, meglio conosciuti come pappagalli, ci sono più di 350 specie diverse. Ecco i più significativi.
Pappagallo multicolore
È un pappagallo originario dell’Oceania ed è stato introdotto in Nuova Zelanda. Il piumaggio è molto appariscente e intenso nei maschi.
Il petto e la testa sono rossastri, il ventre è giallo e verde, le ali sono multicolori e la coda è verde, blu e rossa.
È lungo circa 30 cm, ha un becco chiaro e si nutre di erbe e frutta.
Pappagallo arcobaleno
È una specie appariscente. Vive in diverse isole dell’Oceania e dell’Australia, ma è in grado di adattarsi a qualsiasi habitat.
Misura 30 cm, con testa e pancia blu, petto arancione, dorso e ali verdi, becco rosso e coda gialla.
Nidifica nelle buche degli alberi e depone 2 uova a stagione, che incubano per un mese.
Pappagallo grigio
Questa specie vive in Africa centrale, che ha tre sottospecie.
Le piume sono quasi all’80% grigie, il becco nero, il viso biancastro e la coda rossastra.
Vivono in branchi, secondo la gerarchia, e possono stabilire relazioni molto stabili e durature. Costruisce nidi nelle cavità degli alberi.
Pappagallo dal ventre giallo
È una delle specie più rappresentative in termini di piumaggio. Il colore predominante è il verde limone e c’è una macchia rossa sopra il disegno di legge.
Vive nelle regioni tropicali dell’America (tra Brasile e Messico). Può misurare 35 cm e non presenta differenze di genere.
Nidificano nelle cavità degli alberi e possono deporre fino a 4 uova e incubarle entro un mese.
Pappagallo aguileño
Endemico della Nuova Guinea, dove è venerato per il suo piumaggio grigio scuro e rosso intenso. Il suo profilo è simile a quello dell’avvoltoio o dell’aquila (da cui il nome).
Si nutre di semi e nettare. Forma coppie per la vita, ma può essere osservato anche in gruppi di 20 individui che volano in brevi planate.
Non c’è dubbio, quindi, che questi esemplari imitano la bellezza e i colori.
Sommario