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Rododendro ferruginoso, rosa alpina, roseto


Rododendro ferruginoso, rosa alpina, rose

Fiore di rododendro ferruginoso


Botanica

Nome latino: Rhododendron ferrugineum

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Famiglia: Ericaceae
Origine : Europa Centrale e Meridionale


Normalmente in giugno-luglio, ma da maggio ad agosto a seconda dell’altitudine, le temperature
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Colore del fiore: rosa porpora. Raramente bianco

Tipo di impianto : Arbusto

Tipo di vegetazione: Perenne

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Tipo di fogliame:
Sempre verde

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Altezza:
Fino a 1m50 Tossicità : Come molti rododendri, è tossico a causa dell’arbutina, dell’aricolina e della rodoxantina che contiene nei suoi fiori. La sua ingestione può causare molti disturbi che possono essere respiratori, digestivi o più seriamente nervosi o cardiovascolari.


Piantagione e coltivazione

Resistenza: -15°C. Tollera meglio le basse temperature della montagna quando è coperta di neve.

Esposizione: Pieno sole se il terreno è fresco, fino a quando non c’è più il sole (a condizione che ci sia luce).

Tipo di terreno: Terreno sassoso, con buon drenaggio.

Acidità del suolo: Da neutro a leggermente acido
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Umidità del suolo:
Non troppo alta; il terreno deve essere tenuto un po’ fresco
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Utilizzo:
Su roccia o roccia
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Piantare, reimpiantare:
In autunno o in primavera.

Sì.
Metodo di propagazione:
La semina funziona molto bene, dall’inizio dell’autunno quando i semi maturano o in marzo dopo il freddo. Per la semina si utilizza una leggera miscela di torba, sabbia e vermiculite. Tuttavia, a causa della facilità con cui i rododendri si ibridano naturalmente, i semi raccolti in giardino non possono dare risultati affidabili; è preferibile che i semi siano raccolti in natura. Sono possibili altre opzioni, come il taglio semilineare in estate, la stratificazione in autunno o l’innesto in febbraio o agosto. Dimensione: Fiori recisi sbiaditi

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Malattie e parassiti :
Purtroppo, come tutti i rododendri, è suscettibile a molte malattie e insetti: mosche bianche, cavallette, croste di foglie, oidio, ruggine, rododendro tigre, scaglie di insetti, Phytophthora (marciume radicale) » Invia una foto a


Generale

Particolarmente diffuso in montagna, dove forma fitte boscaglie, il rododendro ferruginoso è per noi una vera pianta autoctona; mentre si trova in tutta l’Europa meridionale e centrale, in Francia cresce nel Giura, nelle Alpi e nei Pirenei. Il suo terreno preferito è sui pendii delle montagne, sui pendii delle paludi, tra i massi di granito, nei boschi leggeri e aperti o nei cespugli, purché il terreno sia neutro o leggermente acido. Non si trova al di sopra dei 3200 m. Si tratta di un arbusto compatto che raramente supera 1m20 di altezza. Le foglie di questo rododendro sono lunghe circa 3 o 4 cm, di forma da oblunga a ellittica, di colore verde scuro in cima, leggermente lucide, senza peli e leggermente rugose. In fondo sono rossastre o addirittura arrugginite, ricoperte di scaglie. I piccioli sono squamosi e rossi allo stesso modo.

I fiori, a volte bianchi ma generalmente nelle tonalità del rosa e dal rosso al viola, sbocciano da giugno a luglio e sono raggruppati, da sei a otto, in corimbi (fiori con steli alternati sul gambo; qui i corimbi sono arrotondati, cioè le loro estremità non sono tutte esattamente nello stesso piano). Sono tubolari per l’inanellamento, ma con lobi molto aperti e tagliati, e sono lunghi da 1 a 2 cm.


Dove e con cosa piantare il mio Rhododendron ferrugineum?

Poiché, a differenza di molti rododendri, non richiede un terreno molto acido, può essere associato a una grande varietà di piante. Il rockery nel senso più ampio del termine sembra essere il luogo più adatto. Che si tratti di uno sperone roccioso, di grandi rocce acide o di pendii come i prati alpini, il Rhododendron ferrugineum avrà sempre il suo posto. Nella composizione di queste rocce, è bene introdurre alcuni elementi vegetali forti per strutturare l’insieme; questo rododendro assolverà perfettamente questo ruolo, con le conifere ad esempio. Dovrebbe quindi essere meglio associata a piante perenni come Corydalis flexuosa(posto davanti) o Aconitum napellus(posto allo stesso livello) per il contrasto delle miscele di fogliame e fiori (rosa e blu scuro). Per ottenere belle tonalità di rosa, può essere abbinato con Aethionema grandiflorap per le sue delicate ombrelle di fiori o con un piccolo andromeda, Andromeda polifoliumvar. nana, che può essere utilizzato come copertura a terra in primo piano per garantire un abbinamento stilistico con questo rododendro, fornendo al contempo una più tipica fioritura erica.


Etimologia

Il rododendro deriva dal greco Rodi, «rosa» e dendro, «albero». Se il rododendro è «l’albero rosa», originariamente in latino e in greco, il suo nome si riferisce in realtà all’oleandro ( Nerium oleander ).

Ferrugineum deriva dal latino ferrugineus, che è di colore ferroso in relazione alla parte inferiore delle sue foglie e dei piccioli, caratterizzati dalle squame color ruggine che li ricoprono.


Lo sapevi?

Certamente bella in un giardino, si trova spesso sul ciglio della strada nelle zone sopra citate.

A quanto pare, ci sono molti casi nella storia fin dall’antichità in cui i soldati (dai mercenari greci dei Diecimila, tre secoli prima di Cristo, agli eserciti di Pompeo nel primo secolo dopo Cristo) si ammalarono mentre mangiavano il miele vicino ai campi di rododendri.


Specie e varietà di rododendri

Il genere Rhododendron comprende più di 1000 specie selvatiche, senza alcuna varietà o cultivar nota

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Mappe di piante dello stesso genere

  • Rododendro , Rododendro
  • Rododendro auricolare , Rododendro auricolare
  • Rododendro pontico , Rododendro del Mar Nero, Rododendro Pontico
  • , Su-Chuen Rhododendron, Sichuan Rhododendron

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