Asteraceae

Margherita africana


Margherita africana

Margherita africana, Arctotis x ibrida


Botanica

Nome latino: Arctotis x hybrida

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Famiglia: Asteraceae, Composti < br>
Origine : Sud Africa

Tempo di fioritura: tutta l’estate
Colore del fiore : rosso, rosa, arancione, bianco, bianco, giallo

Tipo di impianto : pianta erbacea da fiore

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Tipo di vegetazione:
perenne

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Tipo di fogliame:
perenne

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Altezza:
da 40 a 60 cm


Piantagione e coltivazione

Resistenza: bassa resistenza, -1°C

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Esposizione: soleggiato

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Tipo di terreno :
drenante

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Acidità del suolo:
tollerante
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Umidità del suolo:
normale ad asciugare Uso: letto, vaso, pietra
< br>.
Piantare, reimpiantare:
molla

Metodo di propagazione: scrofa, taglio


Generale

Gli ibridi Arctotis sono margherite di origine africana. Di solito sono un incrocio tra Arctotis fastuosa e Arctotis venusta . Ogni anno compaiono nuove colture orticole che ci offrono nuovi colori vivaci che risvegliano i vasi, le rocce. Anche se in Sudafrica gli arctoti sono piante perenni sempreverdi, nelle zone in cui congelano, sono usate come annuali particolarmente fiorite.


Descrizione degli ibridi di Arctotis

La margherita africana Arctotis ricorda la Gazania: un fiore luminoso durante i mesi estivi. A crescita rapida, l’ibrido Arctotis forma un ciuffo compatto e ramificato, che raggiunge un’altezza media di 40-60 cm per una propagazione identica. Le foglie basali sono finemente tagliate e tomentose lanose. Il fogliame è verde-argento, con margherite solitarie che spiccano particolarmente bene su un lungo fusto eretto.

Tipici delle Asteraceae, i piccoli fiori, numerosi e ben confezionati, sono raccolti in un cespo floreale o margherita di 10 cm di diametro. Quelli che sembrano essere i «petali» della margherita sono, infatti, diversi fiori legati insieme intorno alla testa del fiore. Questo insieme di fiori luminosi e colorati è particolarmente attraente per gli insetti, che svolgono il loro ruolo di impollinatori. Tuttavia, gli archetipi ibridi sono per lo più sterili.


La coltivazione delle margherite africane

Gli Arctotis sono facili da coltivare. Tollerano il tipo di terreno, ma non devono essere piantati in terreni troppo umidi e non si asciugano mai: questo causa il marciume delle radici. D’altra parte, l’ibrido Arctotis, una volta ben radicato, è tollerante alla siccità, anche se si raccomanda un’irrigazione regolare per garantire una buona fioritura. Quando è installato nel terreno, o in un vaso, o quando non gela più, una grande quantità di compost gli fornirà un terreno leggero e nutriente.

Tuttavia, uno dei criteri per il successo di questa coltura è il sole. Arctotis richiede diverse ore di luce solare diretta al giorno. I fiori sbocciano sotto i raggi del sole e si chiudono ogni notte. È difficile per loro svilupparsi completamente in una giornata nuvolosa.

La fioritura inizia di solito a maggio, particolarmente generosa fino alla fine di giugno. Più sporadico in estate, ricomincia a settembre fino alle prime gelate. Per ottimizzare ulteriormente la fioritura, il fertilizzante può essere applicato ogni due settimane (soprattutto in vaso) e i fiori appassiti possono essere rimossi quando maturano.


Semina e propagazione

Anche se spesso considerata una pianta annuale, l’Arctotis in vaso può essere ombreggiata in una serra fredda, protetta dal gelo, e in primavera moltiplica le sue piante per talea. Prima si sviluppa l’ibrido Arctotis, migliore sarà la fioritura primaverile.

Potete acquistare semi ibridi Arctotis, piantarli in una serra in autunno e avere piante belle e ben sviluppate da piantare in primavera.

I semi possono anche essere seminati a marzo, protetti dal gelo e leggermente riscaldati (da 20 a 25 °C), e installati sul posto a maggio. Oppure, infine, la semina diretta sul posto è possibile a maggio, quando il terreno è caldo, con innaffiature molto regolari. La cosa migliore da fare se il seme è disponibile è fare almeno una semina forzata e una semina diretta, che moltiplica le possibilità di successo e altera notevolmente i periodi di fioritura.


Specie e varietà di Arctotis

Circa 50 specie di questo genere.
tra i più interessanti: Arctotis artotoides , con foglie tagliate, e Arctotis cumbletoniales foglie tubolari
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varietà di diversi colori: Bacco, Vino, Albicocca, Bicolore dorato, Rosa della Cina, Fiamma, Polvere di Sole d’Argento, Calabrone

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