Fico Ottentotti, Fico di mare, Artiglio della Strega
Fico di Ottentotto, Fico di Mare, Artiglio della Strega
Fico Ottentotto, Fico di mare, Artiglio della Strega, Carpobrotus edulis
Botanica
Nome latino: Carpobrotus edulis
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Famiglia: Aizoaceae
Origine: Sudafrica Specie correlate : Carpobrotus acinaciformis
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Tempo di fioritura: per tutta l’estate fino al gelo
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Colore del fiore: giallo pallido
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Tipo di impianto : succulenta perenne
Tipo di vegetazione: perenne
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Tipo di fogliame: foglie perenni succulente
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Altezza: 40 cm
Piantagione e coltivazione
Forza: non troppo duro, -4°C
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Esposizione: sole
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Tipo di terreno: drenante, sabbioso, povero, tollerante al sale
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Acidità del suolo: tollerante
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Umidità del suolo: normale ad asciugare
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Uso: copertura del terreno, roccia, bordo, pendenza, frutta commestibile
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Piantare, reimpiantare: molla
Metodo di propagazione: piantine, talee, talee
Generale
Gli artigli delle streghe sono succulenti perenni resistenti al gelo e particolarmente resistenti agli spruzzi del mare. Si trovano in Francia sia a scopo ornamentale per mantenere un pendio troppo asciutto, sia per sfuggire ai giardini costieri. Il loro fogliame abbondante e i bellissimi fiori dai colori vivaci ne fanno una pianta interessante per le situazioni di siccità.
Descrizione del fico di mare
Il Carpobrotus edulisisis è una pianta erbacea robusta che forma un fitto tappeto di foglie perenni che può estendersi su diversi metri. I lunghi steli ramificati attecchiscono ad ogni nodo e continuano a crescere, in posizione eretta alle loro estremità, mentre le parti più vecchie si seccano; la pianta progredisce così. Le foglie opposte sono succulente, trigonali, lunghe da 6 a 13 cm e larghe circa 1 cm; leggermente ricurve in sezione trasversale e seghettate sui bordi esterni, il che ha valso loro il soprannome di «artigli di strega»; tuttavia, non artigliano e non mordono affatto. La produzione di foglie è talmente importante che sono state considerate come foraggio.
L’apparato radicale è denso fino a 50 cm di profondità.
I fiori sono margherite isolate di colore giallo pallido con tendenza al rosa. Raggiungono i 10-15 cm di diametro. Danno alla luce un frutto che rimane carnoso e giallo a maturità. Ha la forma di una trottola di 3,5 cm di diametro ed è portata da uno stelo alato. Questi frutti producono molti semi.
La specie è imparentata con Carpobrotus acinaciformis che ha fiori rosa e foglie meno dentate.
Cultura di Carpobrotus edulis
La coltivazione all’aperto è facile nelle zone con inverni miti, purché il terreno sia ben drenato. Può essere piantato in primavera o in estate. La propagazione per taglio o spacco del gambo è estremamente facile, poiché i fichi di mare hanno una radice ad ogni nodo.
Altrove, gli inverni freddi significano che bisogna tenere questa pianta in vaso e svernare in una serra fredda, cantina o garage, al riparo dal gelo. Il ritorno all’esterno avverrà in primavera, proteggendolo dai primi raggi del sole.
Carpobrotus edulis , ora un impianto invasivo
È stato introdotto nei giardini e poi, grazie alla sua tolleranza alla nebbia salina e alla terra, gli artigli della strega sono stati utilizzati per fissare le dune. Tuttavia, oggi, a causa dei tappeti giganti che formano nelle regioni a clima temperato, sono considerati una minaccia per la biodiversità, in particolare intorno al Mediterraneo e alla costa atlantica.
Lo sapevi?
Il nome di questa pianta deriva dal greco Karpos che significa frutto e germe commestibile: questa pianta ha un nome di genere che significa che si può mangiare i suoi frutti. I frutti di Carpobrotus edilissus sono utilizzati e consumati con il nome di fico. La frutta si colora di giallo e sprigiona un piacevole aroma a maturità. Possono essere mangiati crudi o cotti, ad esempio nella marmellata, interessante per la sua acidità.
Specie e varietà di Carpobrotus
Il genere comprende circa 30 specie dello stesso genere originarie dell’Africa e del Pacifico, come Carpobrotus acinaciformis , molto vicine tra loro e talvolta ibridate insieme, una specie è originaria dell’America Carpobrotus chilensis
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