Edera del diavolo, Pothos
Edera del Diavolo, Pothos
Botanica
Nome latino: Scindapsus aureus
.
Sinonimo : Epipremnum aureum
Famiglia : Ragni
Origine: Isole Salomone Classe di piante : Impianto rampicante
.
Tipo di vegetazione: perenne
.
Tipo di fogliame: perenne
.
Altezza: fino a 2 m
Piantagione e coltivazione
Resistenza: minimo 10°C, tra i 15 e i 20°C tutto l’anno
.
Esposizione: luce brillante
.
Tipo di terreno: a foglie, ricco di humus e ben drenato
.
Acidità del suolo: neutro
.
Umidità del suolo: da normale a umido
.
Impiego: sospensione, palizzata interna
.
Piantare, reimpiantare: molla
Metodo di propagazione: Taglio con la rimozione di una testa e taglio sotto un nodo
.
Malattie e parassiti : resistente alle malattie e agli insetti
Generale
Il Pothos è la pianta ideale per tutti coloro che non hanno il pollice verde! È facile da coltivare, cresce rapidamente senza molte cure e il suo taglio è un gioco da ragazzi. Cosa si può chiedere di più?
Un «edera» da interno
Il Pothos ( Epipremnum aureum ) è soprannominato «edera indoor» anche se non ha nulla a che fare con l’edera. Originario delle Isole Salomone, questo vigoroso scalatore è un membro della famiglia delle Araceae. Nel suo ambiente naturale, attacca i tronchi d’albero e può facilmente raggiungere un’altezza di 10 metri, aggrappandosi alle sue radici aeree, mentre nei nostri appartamenti raramente supera i 2 metri.
Le foglie sono di un bel verde brillante, spesso con macchioline gialle, e cambiano forma nel tempo. Le piccole foglie ovali, lunghe 15 cm nella fase giovanile, si sviluppano in foglie grandi e profonde, lunghe circa 25 cm sulle piante adulte. Sul mercato sono presenti molte cultivar, tra cui una varietà quasi interamente gialla (Golden Queen), o un’altra varietà molto elegante il cui fogliame è quasi interamente screziato di bianco (Marble White).
In passato, la ceramica veniva spesso utilizzata per decorare una ringhiera negli appartamenti delle nostre nonne, quindi perché non ispirarsi ad essa per fare lo stesso o creare dei divisori vegetali per dividere una stanza o creare un piccolo angolo intimo?
Consigli per la crescita
L’Epipremnum aureum è una pianta tropicale che, per definizione, ha un elevato fabbisogno di calore e di umidità. Dovrebbe essere coltivata solo in un luogo protetto, in una serra, su una terrazza o anche in un appartamento luminoso. Se la vostra casa non è abbastanza luminosa, vi accorgerete subito che la pianta soffre di eziolamento.
Date sempre ai Pothos una luce brillante, ma accecateli se la pianta è esposta al sole dietro il vetro.
Mettete la vostra pianta in un vaso di terracotta riempito con terriccio di buona qualità. Naturalmente, non avrete dimenticato di fornire un letto di palline di argilla per drenare il fondo del vaso ed evitare che le radici soffocchino in caso di eccesso d’acqua.
Le annaffiature devono essere moderate durante il periodo vegetativo, cioè la superficie del terreno deve essere lasciata asciugare di 2 cm prima di annaffiare nuovamente. Sarà poi possibile aggiungere del fertilizzante liquido «piante verdi speciali» ogni quindici giorni dopo un’annaffiatura intensiva.
A riposo, annaffiare moderatamente per evitare che il substrato si secchi completamente e interrompere la fertilizzazione.
Il Pothos può essere potato per indurre la ramificazione e dare alla pianta un’abitudine più compatta, e poi può essere usato per tagliarla!
Moltiplicazione di Pothos
La propagazione del Pothos è molto semplice: in primavera, prendete uno stelo terminale lungo 10 cm e tagliatelo appena sotto un nodo. Mettere la tazza in un bicchiere d’acqua a cui è stato aggiunto un piccolo pezzo di carbone per prevenire la crescita di batteri nell’acqua e mantenerla limpida e inodore. Presto si formeranno le radici. Si può quindi trapiantare la talea in un vaso pieno di terra e farla crescere fino all’età adulta.
Specie e varietà di Scindapsus
Il genere è composto da circa 40 specie
.
– Scindapsus aureus con fogliame giallo variegato
Sommario