Gigli della pace e gatti della pace: per saperne di più sulla tossicità dei gigli della pace
Peace Lily è tossica per i gatti? Una bella pianta dalle foglie verde intenso e lussureggianti, il Giglio della Pace ( Spathiphyllum ) è molto apprezzato per la sua capacità di sopravvivere a quasi tutte le condizioni di coltivazione indoor, compresa la scarsa illuminazione e l’incuria. Purtroppo, Peace Lily e i gatti sono una pessima combinazione, perché Peace Lily è in realtà tossica per i gatti (e anche per i cani). Continuate a leggere per saperne di più sulla tossicità dei gigli della pace.
Tossicità dei gigli della pace
Secondo la Pet Poisoning Line, le cellule dei gigli della pace, note anche come piante di Mauna Loa, contengono cristalli di ossalato di calcio. Quando un gatto mastica o morde le foglie o gli steli, i cristalli vengono rilasciati e causano lesioni penetrando nei tessuti dell’animale. Il danno può essere estremamente doloroso per la bocca dell’animale, anche se la pianta non viene ingerita.
Fortunatamente, la tossicità del giglio della pace non è così grande come quella di altri tipi di gigli, come i gigli di Pasqua e i gigli asiatici. La Pet Poisoning Hotline dice che il giglio della pace, che non è un vero giglio, non causa danni ai reni e al fegato.
La tossicità delle piante di giglio della Pace è considerata da lieve a moderata, a seconda della quantità ingerita.
L’American Society for the Prevention of Cruelty to Animals (ASPCA) elenca i segni dell’avvelenamento di Peace Lily nei gatti come segue:
- Forte bruciore e irritazione della bocca, delle labbra e della lingua (thixag__4)
- Difficoltà di deglutizione
- Vomito
- Eccessivo sbavamento e aumento della salivazione
Per essere sicuri, pensate due volte a mantenere o coltivare gigli della pace se condividete la vostra casa con un gatto o un cane.
Trattamento dell’avvelenamento da giglio della pace nei gatti
Se pensate che il vostro animale abbia ingerito i gigli della pace, non fatevi prendere dal panico, perché è improbabile che il vostro gatto si faccia male a lungo termine. Togliete le foglie masticate dalla bocca del vostro gatto, poi lavategli le zampe in acqua fredda per eliminare le sostanze irritanti.
Non cercate mai di indurre il vomito senza il consiglio del veterinario, perché questo può involontariamente peggiorare la situazione.
Chiamate al più presto il vostro veterinario per una consulenza. Potete anche chiamare il Centro antiveleni ASPCA al numero 888-426-4435 ( Nota : potrebbe esservi chiesto di pagare una tassa di consulenza).