Coltivazione di pero fiorito (Pyrus calleryana)
Sebbene appartenga alla stessa famiglia botanica, ha una certa somiglianza e il suo nome comune molto simile, il pero fiorito ( Pyrus calleryana) è ben diverso da quello che potremmo avere in mente, il pero comune ( Pyrus communis).
Si tratta di un uso ornamentale e non produttivo, riconosciuto per le sue proprietà ornamentali e la sua rusticità. Infatti, nonostante la sua origine sia asiatica (Cina), è comune vederlo piantato nei giardini esterni delle case del Nord America.
La sua elevata resistenza, anche all’inquinamento ambientale delle città, sommata alla magnifica fioritura e al cambiamento di colore delle foglie che si verifica in autunno (va dai toni verde brillante ai toni rossastri), fanno del pero fiorito una magnifica opzione per il nostro giardino. ornamentale.
In questo articolo parliamo delle caratteristiche principali del pero fiorito o del pero Callery ( Pyrus calleryana), nonché di una serie di consigli per piantarlo.
Caratteristiche botaniche di Pyrus calleryana
Nomi comuni: pero fiorito, pero Callery.
La famiglia delle Rosacee è una delle più grandi al mondo, comprende fino a 130 generi vegetali e comprende molti alberi da frutto di grande importanza economica.
Il Pyrus calleryana è un albero ornamentale deciduo, con portamento di crescita molto più verticale rispetto al pero comune, che supera i 10 metri di altezza.
Le sue foglie sono di media grandezza, con una lunghezza media di 6 cm, di colore verde scuro e vivido che con l’arrivo dell’autunno si presentano con tonalità rossastre molto vistose.
La sua fioritura avviene all’inizio della primavera, cosa comune nel genere Pyrus, con tonalità bianche che ricoprono completamente l’albero.
Questi fiori, oltre ad essere molto vistosi e di grande fascino ornamentale, sprigionano dolci aromi che inebrieranno il giardino.
I frutti che produce, a differenza del comune pero, sono bacche piccole, con diametro medio di 1 cm, consistenza dura, lunga permanenza sull’albero e fonte di cibo per innumerevoli stormi di uccelli.
Tutto questo, sommato alla facilità di cura di cui vi parleremo di seguito, rende Pyrus calleryana un’opzione molto interessante quando stiamo cercando un albero ornamentale resistente e colorato.
Sottovarietà coltivate
Per uso ornamentale sono diffuse diverse sottovarietà che producono sottili differenze nell’aroma e nel colore del fiore. Tutti sono commerciali e possono essere acquistati presso asili nido specializzati.
- Pyrus calleryana ‘Aristocratico’
- Pyrus calleryana ‘Bagliore d’autunno’
- Pyrus calleryana ‘Bradford’ (noto come pera Bradford) e il più comune.
- Pyrus calleryana ‘Nuovo Bradford’
- Pyrus calleryana ‘Cleveland Select’
- Pyrus calleryana Capitale’
- Pyrus calleryana Redspire’
- Pyrus calleryana ‘Casa Bianca’
La più comune da trovare nei parchi e nei giardini è la sottospecie «Bradford», poiché ha un aspetto più eretto e una maggiore densità di fogliame.
Cura principale del pero fiorito ( Pyrus calleryana)
Trapianto e posizione
Il trapianto di Pyrus calleryana avviene in pieno sole, cercando un ambiente illuminato e lontano da altri alberi che possono produrre ombra.
Nella buca, mescolare bene il terreno con la materia organica (almeno 10 kg di materia organica). Ciò consentirà al trapianto di avere più successo e di produrre nuove radici più rapidamente.
Sopporta un’ampia gamma di temperature, anche ghiacciate, durante le quali perde le foglie. Lo stesso accade nei climi più caldi, dove può crescere perfettamente nel Mediterraneo (inverni miti ed estati calde e umide).
tipo di suolo
Il pero fiorito si adatta perfettamente a qualsiasi tipo di terreno. Di solito si pianta in terriccio alcalino o di tipo calcareo, ma accetta anche terreni con pH leggermente acido (da 6,0).
In terreni molto calcarei, il genere Pyrus mostra solitamente una carenza di ferro nelle foglie, elemento che da pH 7,5 in poi rende molto difficile l’assimilazione delle radici.
Per quanto riguarda il tipo di terreno può essere impiantato in qualsiasi tipo di tessitura (sabbioso o argilloso), migliorandone le proprietà con l’incorporazione periodica di sostanza organica.In ogni caso predilige terreni più sabbiosi e poco ristagnanti, con ottimo drenaggio.
Riepilogo: puoi piantarlo in qualsiasi tipo di terreno.
Caratteristiche di irrigazione
Pyrus calleryana ha un grande fascino come albero urbano grazie alla sua eccellente resistenza alla siccità.
L’irrigazione può essere ridotta, consentendo al terreno o al substrato di asciugarsi tra l’irrigazione e l’irrigazione. Molti degli esemplari sono piantati in aree urbane senza irrigazione, potendo sopravvivere solo con le piogge.
Nel nostro giardino possiamo posizionare l’irrigazione a goccia, utilizzando un erogatore per pianta e applicando la seguente frequenza:
- Irrigazione in primavera ed estate: minimo 2 irrigazioni a settimana di 40-50 minuti.
- Irrigazione in inverno: 1 irrigazione a settimana (inverni caldi) o nessuna con pioggia.
Abbonato
Di solito non richiede fertilizzazione poiché Pyrus calleryana è una specie a crescita rapida ed è persino considerata invasiva in molti paesi.
Il contributo annuo di sostanza organica è sufficiente per il suo sviluppo costante. Agli esemplari con scarsa crescita possono essere applicati fertilizzanti minerali ricchi di azoto e fosforo.
Potatura e manutenzione
La potatura è un’esigenza durante i primi anni di vita, poiché è importante formare la sua struttura secondo ciò che si cerca dal pero fiore.
Se cerchiamo una crescita più cespugliosa, lasceremo intatti i rami inferiori. Tuttavia, il più comune è eliminare i rami più bassi per dargli un aspetto più verticale e superare i 5 metri di altezza.
La vita media del pero fiorito è di circa 25 anni, e la potatura educativa aiuta a sprigionare i primi fiori a partire dal terzo anno di vita. Questo è molto interessante dal punto di vista ornamentale, ma anche se si vogliono moltiplicare le specie per ottenere altre varietà.
Moltiplicazione di Pyrus calleryana
La moltiplicazione del pero fiorito è estremamente facile. Infatti è una cosa che gli uccelli, attratti dai suoi piccoli frutti, fanno continuamente.
Il fatto che sia stata considerata una specie invasiva è proprio dovuto a questa, alla facilità di moltiplicazione quando gli uccelli defecano i semi precedentemente digeriti.
Piaghe e malattie
È una specie altamente resistente e selezionata come albero ornamentale per essere tollerante a parassiti e malattie.
In casi isolati può essere attaccato da afidi, bruchi e acari, ma questi possono essere controllati dalla fauna ausiliaria se il tempo è bello. D’altra parte, può soffrire delle stesse malattie del pero comune, sebbene sia un po’ più resistente.
Se non vogliamo utilizzare insetticidi convenzionali, abbiamo la possibilità di controllare questo tipo di insetti succhiatori con sapone di potassio.
Stiamo parlando di malattie causate da batteri (peronospora), funghi del marciume del legno o muffe grigie. Sono tutte malattie caratterizzate da un’elevata presenza di umidità nell’ambiente e nel substrato, per cui in condizioni di bassa umidità è raro che il pero ne risenta.
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