Davalia mariesii, una felce che può essere epifita o vivere sulla terra
Davalia mariesii noto anche come zampa di coniglio, Davalia o zampa di coniglio felce . Appartiene alla famiglia delle Davalliaceae, del genere Davalia che è composta da 40 specie di felci. È originaria dell’Asia tropicale, della Corea e del Giappone.
Caratteristiche di Davalia mariesii
Felce strisciante con radici rizomatose e squamose che possono essere epifite o vivere nel terreno. Di solito raggiunge un’altezza di 50 cm.
Le facciate sono di forma triangolare, leggere, divise, striate e di colore verde brillante, ma a volte leggermente abbronzate.
I rizomi sono lunghi, spessi, simili a zampe di coniglio.
Non produce un fiore. I semi sono monolitici, oblungo-reniformi, ruvidi e ialini.
Cura di Davalia mariesii
È una specie usata come pianta d’appartamento. Ideale con una pianta sospesa, anche se può anche prosperare in giardino all’ombra di grandi piante.
Deve essere all’ombra o in un luogo luminoso dove non riceva la luce diretta del sole.
La temperatura non deve scendere sotto i 10°C.
Il terreno deve essere compatto e ben drenato.
Irrigazione moderata in primavera e in estate Anche se è necessario spruzzare spesso e irrigare meno il resto dell’anno.
Il trapianto può essere effettuato ogni due anni all’inizio della primavera.
L’ideale è annaffiare quando il terreno è asciutto, immergere il vaso in acqua e svuotarlo bene.
La potatura deve essere effettuata per eliminare le fronde secche o morte e permettere alla pianta di svilupparsi.
La concimazione deve essere effettuata ogni 25 giorni con un concime liquido in primavera e in estate.
Il pericolo principale per questa specie è la mancanza d’acqua, che fa sì che le foglie cadano e diventino grigie.
Per quanto riguarda i parassiti e le malattie comuni, può essere suscettibile all’attacco di mosche bianche e tripidi.
Si moltiplica dividendo i rizomi. Per fare questo, si taglia un pezzo di 10 cm con gemme e radici in modo che possa attecchire nella torba.
Cosa ne pensi di questa copia? È certamente una felce che potrebbe dare quel tocco di eleganza al luogo in cui è collocata.
Immagini per gentile concessione di : Gergely Hideg,