Borragine: guida completa alla coltivazione della borragine in giardino
Ciao Agrohuerters! Oggi vi parlerò di come coltivare la borragine (Borago officinalis). Questo ortaggio si trova naturalmente nelle zone calde, come il Sud America, il Nord Africa o l’Europa occidentale. In alcuni luoghi può essere conosciuto anche come corrago, lingua di bue, alcol o borraina. In Spagna è comune trovarlo e consumarlo solo nella zona dell’Aragona e della Valle del Ebro.
Come coltivare la borragine in giardino
Per aggiungerlo al tuo giardino, devi solo prendere in considerazione le seguenti linee guida per coltivarlo in modo biologico.
Una delle principali caratteristiche della borragine è quella di essere una pianta annuale . Può misurare tra 60-100 cm di altezza, il che lo rende ideale per la coltivazione in fioriera. I suoi fiori sono di un colore azzurro molto appariscente, come si può vedere nelle fotografie e sia questi che lo stelo sono ricoperti da piccoli peli su tutta la loro superficie.
Semina Borragine
La borragine è una pianta che germina molto facilmente, quindi se viene seminata direttamente nel terreno o nel substrato, ci sarà un’altissima probabilità che germineranno praticamente tutti i semi.
La distanza consigliata per la semina è di circa 30 cm tra le piante. Può essere seminato in quasi ogni periodo dell’anno, ma è consigliato in primavera per la raccolta in estate.
Un’altra opzione sarebbe seminare all’inizio di ottobre per raccogliere verso la fine di gennaio. Per la semina è necessario interrare il seme di pochi millimetri e mantenerne l’umidità fino alla germinazione.
Buon terreno per la borragine
Per una buona e rapida crescita, questo ortaggio necessita di un terreno o substrato molto fertile, con un buon drenaggio ma che allo stesso tempo trattiene l’umidità quindi può essere leggermente argilloso. Non è proprio una pianta molto esigente, quindi si sviluppa bene in quasi tutti i tipi di terreno, soprattutto in quelli leggermente calcarei pH: 7,5.
Per le colture in vaso , l’humus di lombrico può essere aggiunto al substrato . Per coltivarlo in vaso è sufficiente che il contenitore sia profondo circa 25 cm.
Meteo e sole
Il clima più adatto al suo sviluppo è quello mediterraneo, in cui le estati sono calde e gli inverni miti. Può resistere a temperature fino a -7 ºC. Le temperature ottimali per la crescita sono 16-22ºC.
Si raccomanda che nelle zone con climi molto freddi venga coltivata in modo protetto, sia in serra che proteggendo la pianta dal freddo. In termini di luce, la borragine preferisce il sole, ma può prosperare in condizioni semiombreggiate.
Irrigazione Borragine
Deve essere regolare, ma senza allagamenti, soprattutto quando è giovane, perché la pianta può morire. Si consiglia di annaffiare un po’ più a lungo durante l’ultimo periodo di crescita della coltura, prima della raccolta.
Potatura Borragine
Difficilmente è necessario effettuare potature, solo pulizie, come togliere le foglie che possono essere malate, o quelle che hanno una crescita eccessiva rispetto alle altre.
Raccolta o raccolta della borragine
È importante raccogliere correttamente per poter sfruttare al meglio la pianta, per questo si consiglia di utilizzare guanti e tagliare con un coltello dalla base della foglia.
Associazioni di colture con borragine
Le migliori associazioni che si possono fare con la borragine sono con pomodoro e rapa. L’associazione con entrambe le piante ha vari benefici come evitare la comparsa di erbacce e agire come fertilizzante naturale, oltre ad avere un’influenza positiva facendole crescere più forti tra di loro.
Parassiti e malattie della borragine
Questo ortaggio è principalmente colpito dall’oidio, che è un fungo, per cui è consigliabile fare dei trattamenti preventivi con fungicidi ecologici.
Altri parassiti sono afidi, topi o lumache. Come accennato in precedenza, la borragine ha tutto il gambo e i fiori coperti da piccoli peli, che possono sembrare sgradevoli quando si mangia, ma la verità è che non sono apprezzati; quindi viene consumato sia fresco che cotto, anche i suoi fiori vengono presi freschi.
È un ortaggio sempre più utilizzato in cucina, oltre che per il suo sapore morbido e ricco (che ricorda il cetriolo), anche per le sue molteplici proprietà benefiche per la salute. Alcuni di essi sono antisettici, astringenti, depurativi, espettoranti, aiutano soprattutto a fastidi delle vie respiratorie come faringiti, tosse o laringiti… e riducono la ritenzione di liquidi.
In conclusione, la borragine è un ortaggio poco conosciuto in generale e con molte ottime proprietà per l’organismo, oltre ad essere molto facile da coltivare poiché non necessita di cure molto specifiche. Le varietà più consigliate da coltivare sono «Alba» che ha fiori bianchi e «Bill Archer» le cui foglie sono morbide e frondose, queste possono essere facilmente ottenute nei vivai. Saluti e alla prossima Agrohuerters!
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