Cura della pianta Citrus aurantium o arancio amaro
Nella famiglia Rutaceae è inquadrato il genere Citrus formato da arbusti e alberi originari dell’Asia, in particolare dell’Estremo Oriente. Alcune specie e ibridi sono : Citrus aurantium, Citrus maxima, Citrus limon, Citrus reticulata, Citrus × paradisi, Citrus medica, Citrus × sinensis, Citrus micrantha.
È conosciuto anche con i nomi comuni di arancio amaro, arancio acido o arancio bordura. Originariamente è considerato un ibrido tra le specie Citrus maxima e Citrus reticulata.
Si tratta di alberi sempreverdi con chioma arrotondata e un’altezza massima di 5-6 metri. Le foglie appaiono su rami spinosi e sono dure, grandi e di forma ovale ed ellittica. I fiori profumati sono bianchi e appaiono solitari o in corimbi. Fioriscono da metà autunno a inizio primavera. i frutti (arance amare) non sono commestibili a causa del loro sapore amaro ma sono utilizzati per fare marmellate o con il loro succo si possono marinare le carni.
Sono molto adatti per l’uso in giardini di piccole e medie dimensioni, strade e parchi pubblici. Sono utilizzati anche in profumeria e nell’industria farmaceutica.
L’arancio amaro ha bisogno di essere esposto al sole pieno o all’ombra leggera e di un clima caldo perché, pur tollerando un po’ di freddo, non è resistente al gelo.
Il terreno deve essere leggero, sciolto, ben drenato e contenere un po’ di materia organica.
annaffiare significa attendere che il terreno sia quasi asciutto prima di aggiungere acqua.
Concimare con concime o letame in autunno e con un concime minerale a lento rilascio in inverno.
Di solito non è necessario, ma tollerano una potatura leggera all’inizio dell’autunno per dare loro un’abitudine più arrotondata.
Sono abbastanza resistenti ai parassiti e alle malattie tipiche.
Di solito vengono moltiplicati da semi seminati in un semenzaio, in autunno o in inverno, immergendoli in precedenza per 48 ore.