Suggerimenti

Cura della pianta di Echeveria gibbiflora, dell’orecchio d’asino o della lingua di mucca

Il genere Echeveria appartiene alla famiglia delle Crassulaceae ed è composto da quasi 400 specie di piante succulente provenienti dalla regione tra il Messico e il Brasile settentrionale. Il suo nome è un omaggio al botanico messicano Atanasio Echevarría (XVIII secolo). Alcune specie del genere sono Echeveria gibbiflora, Echeveria elegans, Echeveria runyonii, Echeveria pilosa, Echeveria pulvinata, Echeveria lilacina, Echeveria agavoides, Echeveria setosa, Echeveria pelucida, Echeveria glauca.

È conosciuta con i nomi volgari di Orecchio d’Asino o Lingua di Mucca. Questa specie proviene dal Messico.

Sono grandi Ontano rispetto ai loro genitori del genere, perché possono raggiungere più di mezzo metro di altezza. Le loro caratteristiche sono foglie ovali spatolate rossastre e bluastre e possono superare i 25 cm di lunghezza. Fioriscono da fine estate a inizio inverno con pannocchie di fiori rossi con interno giallo.

Sono utilizzati in vasi e fioriere e per formare gruppi con altre piante grasse o in giardini rocciosi. In alcuni luoghi del Messico è usata come pianta medicinale.

L’orecchio d’asino vive al sole. Bisogna tenere presente che non è resistente al gelo.

Poiché il terreno viene utilizzato come un normale substrato al quale vengono aggiunti sabbia e lettiera di foglie. Trapianto in primavera.

Acqua moderatamente in primavera ed estate, in attesa che il terreno si asciughi tra un’irrigazione e l’altra. A partire dall’autunno, ridurre l’irrigazione e rimuoverla quasi d’inverno.

Non richiedono fertilizzanti speciali , basta aggiungere un po’ di sostanza organica all’inizio della primavera.

Non hanno bisogno di essere potate ma possiamo rimuovere le foglie vecchie e i fiori sbiaditi.

Di solito non sono attaccati da parassiti e malattie, ma è necessario monitorare l’eccesso di irrigazione che può causare il marciume della pianta.

Essi si moltiplicano abbastanza facilmente per talea di fusto o foglia, da semi o germogli avventizi prodotti dalla pianta stessa.

Deja una respuesta

Tu dirección de correo electrónico no será publicada. Los campos obligatorios están marcados con *