Cura delle piante d’appartamento Codiaeum variegatum, Croto o Croton
Appartiene alla famiglia Euphorbiaceae . È un genere che comprende una vasta gamma di piante ornamentali. È originaria della Malesia, della Polinesia e delle Indie Orientali. Il nome scientifico Codiaeum deriva da «Kodiho», il nome dato alla pianta nel suo luogo di origine.
Indoor Croton, il cui nome scientifico è Codiaeum, è spesso confuso con il genere Croton, che non comprende specie ornamentali, ma piante medicinali.
Le foglie sono alterne, eciolate, perenni e di varie forme: lobate, ovali, trilobate, lanceolate; con diverse tonalità di verde, bianco, rosa, rosso, giallo e marrone. I fiori sono minuscoli e non hanno alcun interesse decorativo.
Non è una pianta facile da coltivare all’interno delle case. Nei climi caldi, può essere coltivata all’aperto (all’ombra e al riparo dal vento) nei patii e nei portici. Deve essere collocato in un ambiente con una temperatura costante non inferiore a 16ºC e non superiore a 25ºC. Con molta luce, ma senza luce diretta del sole e non troppo vicino alle finestre. Evitare le correnti d’aria.
Il Crotos non dovrebbe essere cambiato pentola prima di circa 2 anni dopo l’acquisto. Trasferirlo in un vaso di una o due dimensioni più grandi. Il terreno dovrebbe essere una miscela di terriccio da giardino in parti uguali, torba e sabbia.
In primavera e in estate , concimare con un fertilizzante liquido ogni 15 giorni.
L’irrigazione deve essere regolare per mantenere il terreno umido, ma senza saturarlo con acqua. Questa pianta è ideale per la coltivazione in vaso con riserve d’acqua. In questo modo saranno autosufficienti durante una buona stagione. Si consiglia di innaffiarlo con acqua leggermente calda.
Può essere attaccato dall’acaro del ragno rosso e dalla cocciniglia .
Se si lasciano cadere le foglie , si può cercare di risolvere il problema tagliando il gambo superiore in primavera, per ottenere nuovi germogli dalla base. Se questa operazione viene effettuata, è importante sapere che richiede tutto il calore e l’umidità possibili per aiutarla a svilupparsi. Se il fusto tagliato secerne un qualche tipo di lattice, la ferita deve essere «chiusa» con cera calda o stucco da potatura (venduto nei centri di giardinaggio) per evitare che perda questo lattice e si infetti.
La propagazione avviene tramite picchettamento, ma questa è un’operazione che solo i coltivatori specializzati possono effettuare.