Cura di Delosperma rileyi o pianta del ghiaccio
Il genere Delosperma fa parte della famiglia Aizoaceae e comprende circa 100 specie di piante succulente provenienti dall’Africa meridionale e orientale. Alcune specie sono : Delosperma rileyi, Delosperma pruinosum, Delosperma cooperi, Delosperma lehmannii, Delosperma lineare, Delosperma tradescantoides, Delosperma karooicum.
Nel suo luogo d’origine, è chiamato il nome comune della pianta del ghiaccio.
Sono piante perenni con un portamento a baldacchino che non supera i 25 cm di altezza. Le loro foglie sono a grappolo, carnose, lunghe 1 cm e di colore verde. I fiori sono piccoli ma colorati e possono essere rosa chiaro o rossastri. Fioriscono in primavera e in estate e possono farlo anche in autunno.
Sono utilizzati principalmente nei giardini rocciosi, come copertura di scarpate o per fioriere e per vasi in patii, balconi o terrazze. Sono altamente raccomandati per i giardini costieri mediterranei.
La pianta del ghiaccio può vivere in luce diretta del sole o all’ombra. È preferibile non esporlo a temperature inferiori a 5°C.
Possono crescere in qualsiasi terreno ben drenato , ma se coltivate in vaso possono essere usate come substrato commerciale per cactus. Il trapianto avviene all’inizio della primavera.
Acqua regolarmente in estate fino a quando il terreno è asciutto. La pianta «avverte» della mancanza d’acqua perché le foglie tendono a raggrinzirsi leggermente. In inverno l’acqua è molto abbondante. Sono abbastanza resistenti alla siccità.
Anche se non è strettamente necessario, si può dare loro un fertilizzante per le piante grasse e i cactus ogni 60 giorni in primavera e in estate.
All’inizio della primavera, possono essere leggermente potate per controllare la loro crescita (se usate come copertura del terreno) o per renderle più compatte (in vasi e fioriere).
Queste piante sono ben resistenti ai parassiti e alle malattie nei nostri giardini; basta fare attenzione all’eccesso d’acqua.
Si propagano mediante talee prelevate in primavera o in estate e radicate in un substrato sabbioso e da semi seminati in primavera.