Entretien de la plante Cornus sanguinea, Cornejo ou Sanguino
Nella famiglia Corneae è il genere Cornus , che comprende circa 40 specie di arbusti decidui e alberi originari delle regioni temperate e fredde dell’emisfero nord. Alcune specie sono : Cornus sanguinea (Cornejo), Cornus capitata (Cornejo himalayano), Cornus kousa (Kousa Cornejo), Cornus florida (sanguisuga fiorita), Cornus alba (Cornejo bianco), Cornus mas (Cornejo maschio), Cornus alternifolia (Pagoda di Cornejo).
Riceve i nomi volgari di Sanguine, Cornejo, Sanguino, Zuhandorra, Sanguiñuelo, Wild Cherry, Corno o Red Cornejo.
Si tratta di un interessante cespuglio deciduo con corteccia rossastra (rossa in inverno), rami sottili e flessibili che possono raggiungere i 4 metri di altezza. Ha ampie foglie ovali opposte , di colore verde brillante che in autunno diventano rossastre, il che lo rende molto decorativo. I fiori bianchi sono raggruppati in corimbi e hanno 4 petali. Fioriscono nella seconda metà della primavera e talvolta anche in autunno. Produce bacche non commestibili blu nerastro .
Vengono utilizzati per formare cespugli o siepi nel giardino e per fissare pendenze e sponde.
Il Cornejo prospera bene in esposizioni semi-solari se le estati sono molto calde (clima mediterraneo) o in pieno sole dove le estati sono più fresche. Hanno una buona resistenza al freddo e al gelo.
Anche se non sono esigenti per quanto riguarda il tipo di terreno , preferiscono che contenga abbondante materia organica e che sia un po’ argilloso per trattenere l’umidità. Il periodo migliore per il vostro trapianto o per il vostro impianto è dall’autunno alla primavera.
le annaffiature saranno frequenti in modo che il terreno sia sempre un po’ umido (non tollerano la siccità). In estate è consigliabile aumentare l’approvvigionamento idrico (senza inondazioni), soprattutto nelle zone a clima mediterraneo.
Concimare ogni autunno con concime che coincide con la concimazione annuale del giardino e con concime minerale all’inizio della primavera e dell’autunno.
Non è necessario potare ma permettono una certa potatura per ringiovanirli alla fine dell’inverno dopo il pericolo del gelo.
Si tratta di piante resistenti che in genere non sono attaccate dai soliti parassiti e malattie.
Essi si propagano da semi seminati in primavera o da talee effettuate in primavera o in autunno. La loro crescita dovrebbe essere monitorata in quanto tendono ad essere piante invasive.