Pianta Ixora: cura
La pianta di ixora, conosciuta anche come pianta di isoca, croce di malta o coralillo tra molti altri nomi comuni, è una pianta originaria delle aree tropicali dell’Asia, sebbene attualmente sia diffusa anche nei tropici dell’America e in altre parti del mondo. pianeta. È una pianta abbastanza adattabile e di facile coltivazione, che tende a crescere bene nella maggior parte dei climi caldi o temperati, e il cui uso principale è estetico grazie ai suoi piccoli fiori che crescono a forma di croce in grappoli che formano sfere su la superficie propria pianta quando la sua fioritura è abbondante. Se vuoi conoscere la cura della pianta ixora, così come alcune delle varietà più comuni che si possono trovare, continua a leggere EcologíaVerde e te ne parleremo.
Cura delle piante di Ixora
La cura della pianta di isoca è abbastanza semplice poiché si tratta di una pianta abbastanza resistente. Tuttavia, se quello che vogliamo è che il fiore di ixora cresca forte e appaia il più bello possibile, è meglio seguire una serie di suggerimenti per migliorare il più possibile tutte le sue condizioni.
luce e posizione
Uno degli aspetti che dobbiamo tenere in considerazione quando ci prendiamo cura di un ixora è che avrà bisogno di luce indiretta. Sebbene supporti bene la luce solare diretta, è preferibile che la luce che lo raggiunge sia leggermente filtrata. In questo senso basterà posizionarlo vicino ad una finestra o su un terrazzo protetto dalla radiazione solare più intensa o da diverse ore al giorno.
Substrato e rischi
Per quanto riguarda il terreno, necessita di un substrato leggermente acido e, se possibile, ricco di sostanza organica. Inoltre, si raccomanda anche che sia un terreno con una buona aerazione, poiché è una pianta che non tollera molto bene i ristagni d’acqua. Nonostante ciò, è una pianta che necessita di un terreno e di un ambiente costantemente umidi. Per questo motivo è consigliabile annaffiarlo spesso e, di tanto in tanto, spruzzare un po’ d’acqua sulle sue foglie per inumidire l’ambiente e tutte le sue parti. Tuttavia, è meglio evitare che l’acqua si accumuli nel sottovaso, poiché non è consigliabile che il supporto sia impregnato d’acqua.
Piaghe e malattie
Alcuni dei problemi che presenta questa pianta, che sia in vaso o piantata direttamente nel terreno, è l’attacco di alcuni parassiti, tra i quali spiccano le cocciniglie. Questi possono essere combattuti con un insetticida naturale formulato da una miscela di acqua e sapone di potassio. In questo altro articolo di EcologíaVerde ti mostriamo come fare il sapone di potassio per insetticida naturale.
Come piantare un’ixora: riproduzione e trapianto
Quando si tratta di piantare un ixora, abbiamo due modi per farlo. Da un lato, puoi scegliere direttamente di piantare i tuoi semi. In questo caso, bisogna tener conto del fatto che la pianta isoca o ixora è a crescita lenta, il che significa che quegli esemplari che crescono dai semi di ixora possono impiegare diversi anni per svilupparsi a sufficienza fino a mostrare i fiori.
Riproduzione per talea
Se invece vogliamo che la nuova ixora mostri i fiori in un periodo massimo di sei mesi, l’opzione migliore è riprodurla per talea. Per fare questo è necessario tagliare un ramo da una ixora adulta, ad esempio dopo la potatura, e metterlo in acqua per alcuni giorni fino a quando non attecchisce. Quindi, dobbiamo trapiantare la talea in una pentola con un substrato che abbia un pH leggermente acido e annaffiarla abbondantemente. In questo caso, molto probabilmente la nuova ixora fiorirà lo stesso anno in cui è stata piantata, quindi questo è spesso il metodo più popolare per piantare una nuova ixora.
Trapianta una pianta di ixora
Se stai cercando di rinvasare una pianta ixora dal vaso a terra o da un vaso piccolo a uno più grande, allora dovrai tenere a mente che la pianta dovrebbe essere il più sana possibile in quel momento e meglio se lo è non in piena fioritura o all’inizio. Assicurati sempre che il substrato, sia nel terreno che in un vaso, dreni abbastanza bene e quando finisci di piantarlo nel suo nuovo posto, aggiungi fertilizzante e annaffia.
Tipi e varietà di pianta ixora
In realtà, quando si parla di pianta ixora, ci si riferisce ad una famiglia di piante composta da più di 500 specie. Sebbene la maggior parte abbia molti elementi in comune tra loro, ognuno di essi ha le sue peculiarità e differenze. Alcuni dei più comuni sono i seguenti:
- Ixora coccinea: questa è di gran lunga la ixora più rappresentativa del genere e la più diffusa in assoluto. Di solito raggiunge un metro di altezza, anche se è noto che gli esemplari crescono fino a tre metri.
- Ixora chinensis: prende il nome dalla sua origine in Cina e in alcune aree del sud-est asiatico. È caratterizzato dall’essere leggermente più piccolo dell’ixora coccinea e dal colore rosso intenso o giallo dei suoi fiori.
- Ixora maui: questo è un ibrido di ixora che si trova solitamente nelle parti più meridionali degli Stati Uniti. Si caratterizza per il suo colore arancione che ricorda il tono delle albicocche.
- Ixora nana: detta anche ixora compatta, si caratterizza per le sue piccole dimensioni. È molto apprezzato nel paesaggio, poiché i suoi fiori attirano sia farfalle che colibrì, il che aggiunge valore all’estetica dei giardini.
- Dwarf o mini: noto anche come gelsomino delle Indie occidentali, questo è un tipo di ixora che si caratterizza, oltre alle sue dimensioni più ridotte, da una varietà di colori, tra cui spiccano il rosa e il fucsia. Allo stesso modo, le sue foglie sono leggermente più lunghe di quelle di altre varietà di ixora.
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