Quercia americana: [coltivazione, cura, parassiti e malattie]
- Quando? I semi della ghianda, frutto della Quercia americana, vanno seminati appena arriva l’inverno.
- Dove? In ampi giardini, lontano da edifici e su terreni di colture forestali per utilizzare il loro legno .
- Come prepariamo il terreno? I suoli devono essere ben aerati, di ottima profondità, con elevata permeabilità in modo che l’acqua non si ristagni e di nutrienti vari, ricchi di sostanza organica e con pH 5-6.
- Come seminiamo? La ghianda fornisce i semi che gli scoiattoli e gli uccelli trasportano quando la consumano, innaffiandoli in un terreno fertile. E vengono raccolti in autunno e conservati in frigorifero, per poi piantarli in inverno.
- Come paghiamo? Ogni 15 giorni in primavera ed estate, con concimi ricchi di sostanza organica, verrà potenziata la ripresa vegetativa.
- Quando fioriscono? In primavera sbocciano fiori maschili e femminili, di forma rossa e ovoidale.
- Temperatura ideale? Sopporta temperature molto basse, va bene ma il calore eccessivo non va bene, oltre i 30ºC. Ha bisogno di estati miti e inverni freddi.
- Come innaffiamo? L’acqua di irrigazione intensa in estate , con frequenza ogni 2-3 giorni e il resto dell’anno cambia ogni 4-5 giorni.
- Malattie e parassiti? Respinge molti parassiti e malattie, ma bisogna essere consapevoli degli attacchi dei coleotteri che adorano le sue foglie.
Cos’è la quercia americana?
Il rovere americano, o Quercus rubra, appartenente alla Fagaceae famiglia , è uno dei più spettacolari decidui alberi in natura.
Raggiunge circa 35-40 metri di altezza ed ha un tronco con un diametro massimo stimato fino a 2 metri.
Conosciuto anche con i nomi di American Red Oak, Northern Red Oak o Boreal Red Oak , è originario del Nord America, crescendo verso il nord-est degli Stati Uniti.
Ma ci sono anche esemplari che si sono diffusi nel nord del Canada e anche nel sud del Golfo del Messico. In Europa è molto apprezzato a fini forestali, grazie al suo rapido tasso di crescita e alla sua adattabilità ai vari ambienti.
Ma allo stesso modo è presente nei parchi e nei giardini pubblici. È un albero imponente. Ha una chioma molto densa e cespugliosa con grandi rami, come le sue foglie, lunghe da 12 a 22 centimetri.
Il suo tronco è dritto e cilindrico che dà un legno super duro, molto robusto. Lo spettacolo che offre in autunno non ha eguali, quando si veste di un rosso semplicemente brillante che stupisce la vista di qualsiasi mortale. Ha fiori femminili e maschili, che germogliano in primavera con una forma ovoidale o uovo di colore rosso.
E il frutto è noto come ghianda, che serve da cibo per scoiattoli e varie specie di uccelli che li trasportano da un luogo all’altro, facendo germinare i semi, una forma molto efficace di moltiplicazione naturale.
Dove lo dobbiamo seminare?
Ovviamente lontano dagli edifici e dove i raggi del sole mattutino lo raggiungono in maniera moderata, perché ha bisogno anche di ombra per crescere in modo sano.
Quando dovrebbe essere coltivata la quercia americana?
Devono essere mantenuti a basse temperature comprese tra 4°C e 6°C, al fine di preservarli. Un fatto curioso è che un singolo esemplare può produrre dai 200 ai 500 semi per chilo, con un tasso di germinazione superiore all’80% in condizioni favorevoli.
Come prepariamo il terreno?
I suoli devono essere profondi e altamente permeabili e ben aerati, incapaci di inondazioni.
Sebbene l’ideale sia che abbiano un buon livello di sostanze nutritive, in caso contrario, non è necessario preoccuparsi così tanto, perché la pianta della quercia americana cresce rapidamente, indipendentemente dalla qualità del terreno in cui si trova.
Ma c’è una cosa molto importante: non prospera in terreni molto aridi o asciutti quando arriva l’estate, o in terreni molto gelati o fradici in inverno. L’ideale sono terreni ricchi di sostanza organica, con un pH stimato da 5 a 6 e non dovrebbero mai essere piantati in terreni calcarei, che hanno molta calce.
Come piantare una quercia americana passo dopo passo?
Questo albero ha la rara qualità di poter essere moltiplicato o coltivato per seme, ma questi devono passare circa tre mesi al freddo, altrimenti non germoglieranno.
Pertanto, è necessario seguire, passo dopo passo, la seguente procedura non appena arriva l’ inverno e si desidera ottenere una quercia americana robusta e sana.
Per le piantagioni a scopo forestale, la parte settentrionale della Spagna è quella che la favorisce di più. E se lo vuoi a scopo ornamentale , qualsiasi giardino grande andrà bene, purché il terreno sia privo di calce.
Stratifica i semi in modo naturale
- Prendete un vaso di buona profondità e di grande diametro e preparatelo con un substrato ricco di sostanza organica, mista a perlite o vermiculite e torba nera in parti uguali.
- Distribuire i semi con molta attenzione, evitando di affondare troppo. Innaffia e lascia passare il tempo e vedrai che in primavera avranno germogliato in modo spettacolare.
Stratificare artificialmente i semi
- Se vivi in una regione dove gli inverni sono miti, allora dovresti conservare i semi con l’aiuto di un processo di raffreddamento a circa 6ºC o meno, tenendoli in frigorifero per circa 3 mesi prima della semina, se vuoi garantire il successo nel operazione coltivazione.
- È necessario preparare un contenitore di plastica con la vermiculite, inumidirlo, quindi seminare i semi e poi cospargerli nuovamente di vermiculite.
- In primavera i semi saranno germinati e quando la pianta avrà raggiunto i 30 cm circa sarà pronta per essere messa a dimora nel suo luogo di vita finale.
Cornice della piantagione
Quando si desidera coltivare una piantagione per scopi forestali, dovrebbero essere seminati con una distanza intermedia tra le piante, tra 4,3 e 4,4 metri.
Gli esperti raccomandano che le piantine non siano alte più di 1 metro, per adattarle al nuovo ambiente.
Si consiglia inoltre di applicare durante il primo anno nella buca della piantagione un concime di latifoglie a lenta cessione miscelato al terriccio, da aggiungere in una dose di circa 30 grammi per pianta.
Questo aiuta in particolare a migliorare il radicamento e stimola la crescita.
Di che cure ha bisogno la quercia americana?
- Il terreno dove vivrà dovrebbe essere leggermente acido, cioè con un pH stimato tra 5 e 6 e un ottimo drenaggio.
- Uno dei fattori chiave di questo albero a foglie caduche è la tecnica di irrigazione. Va reso più intenso in estate, ogni 2 o 3 giorni e distanziato il resto dell’anno, dove sarà sufficiente annaffiare ogni 4 o 5 giorni.
- Sia in primavera che in estate, i mesi più caldi dell’anno, va religiosamente concimata ogni 15 giorni per rafforzarla, con concimi organici o minerali. I primi sono sempre preferibili, perché non provocano alcun danno.
- Sopporta temperature minime molto basse, fino a -25ºC circa, ma non tollera temperature massime che superano i 30ºC, per cui bisogna considerare che pur essendo un albero rustico, sopravviverà fintanto che permane in luoghi con clima mite estati e inverni molto freddi. Altrimenti, è difficile che sopravviva per molti anni.
Quali parassiti e malattie attaccano la quercia americana?
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