Talee di edera: [Concetto, tempo, radicamento e semina]
Cosa significa piantare per talea?
Per moltiplicare o riprodurre una pianta esistono diverse tecniche tra cui la messa a dimora per talea.
La semina per talea consiste nel prendere un pezzo, un paletto o una porzione di un ortaggio madre e sottoporlo a determinate condizioni ambientali e chimiche per ottenere un nuovo esemplare.
La talea deve essere un frammento prelevato da un ortaggio madre sano e robusto, con gemme e una buona consistenza in modo tale da poter trasmettere tutti i suoi nutrienti alla nuova pianta.
La messa a dimora per talea è una riproduzione asessuata molto utile per ottenere un gran numero di piante da un singolo esemplare senza terminare la loro vita vegetativa. Le piante risultanti da talea conservano tutte le caratteristiche del genitore.
Nel caso dell’edera , e sebbene possa essere riprodotta con altri metodi, gli orticoltori consigliano la tecnica del taglio per la sua moltiplicazione perché è un modo molto semplice e di successo.
Qual è il momento migliore per piantare talee di edera?
Grazie ai progressi tecnologici e ai nuovi metodi di moltiplicazione delle piante, l’edera può essere riprodotta per talea in qualsiasi momento dell’anno. Tuttavia, il momento migliore per piantare talee di edera è in primavera, evitando giornate troppo calde e secche.
Si consiglia inoltre di innaffiare le talee di edera durante la notte prima in modo che durante il taglio la talea abbia una maggiore consistenza.
Come far radicare correttamente le talee di edera?
Preparare talee di edera per la semina e per radicare correttamente non richiede alcun trattamento speciale.
Alcuni specialisti raccomandano l’uso di ormoni, tuttavia un altro gruppo di orticoltori consiglia al contrario che le talee non li richiedono per il loro radicamento.
Gli orticoltori considerano il taglio dell’edera un esemplare molto duro che contiene tutti i nutrienti necessari per radicare senza intoppi e rapidamente.
Come dovremmo prendere le talee di edera per piantarle?
Si raccomanda che le talee o pezzi di edera per la loro moltiplicazione vengano asportate, prelevate o acquisite da una pianta madre, robusta, sana e molto ben sviluppata.
Tagliare una talea di circa 15-25 centimetri con utensili e materiali adeguati e opportunamente sterilizzati in modo da non arrecare danni al pezzo di edera o alla pianta stessa.
Da questa talea si possono tagliare due o tre pezzi , lasciando una base di 3 centimetri e due nodi da seminare, poiché nei nodi nasceranno le nuove piante.
Quanto tempo dovremmo lasciare le talee di edera in acqua?
Il metodo di lasciare le talee in acqua non è raccomandato dagli orticoltori poiché non è garantito che le piante di edera crescano le radici per la semina.
È conveniente usare il compost o il compost?
È necessario utilizzare un buon compost o compost in modo che il taglio dell’edera possa svilupparsi correttamente e in salute.
Per questo motivo, e per preparare il terreno o il substrato, è necessario utilizzare un terreno con un po’ di perlite, fibra di cocco o qualsiasi altro che garantisca che il terreno o il substrato siano sciolti.
Gli orticoltori e gli specialisti raccomandano anche di utilizzare un terreno normale per piantare l’edera, ma si raccomanda che mantenga molto bene l’umidità. La talea va quindi seminata ad una profondità che permetta di coprire almeno due nodi.
L’umidità non dovrebbe mai mancare nel contenitore o nel terreno in cui è piantata la talea di edera perché altrimenti il processo fallirebbe.
Si raccomanda inoltre che una volta piantate le talee, vengano poste in un sacchetto di plastica per creare un ambiente serra caldo e umido e posizionare la pianta all’ombra.
Quanto tempo impiega di solito a emergere una talea di edera?
Il tempo necessario affinché una talea di edera si riproduca dipenderà dalle condizioni climatiche, dal substrato dove è piantata la pianta e, nei casi in cui viene utilizzata, anche dagli ormoni radicanti.
Si prevede che due o tre mesi dopo la semina inizieranno a generare radici e si potranno osservare nuovi germogli.
Una volta che la talea ha messo le radici, può essere trapiantata nella sua destinazione finale facendo molta attenzione a non rompere nessuna delle sue radici.
Innaffia a sufficienza e mettilo in un luogo dove possa ricevere mezzogiorno di sole e un altro mezzogiorno di ombra in modo che si sviluppi perfettamente.
Essendo una pianta rampicante e perenne che ha una crescita naturale e spontanea e si adatta a tutte le condizioni posto dai tutor è consigliata per un migliore sviluppo.
Bibliografia e riferimenti
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Banca dati digitale
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