Come coltivare le patate dolci
C’è così tanto da amare nella patata dolce. Si pensa che le patate dolci abbiano avuto origine nell’America centrale e meridionale, ma oggi vengono coltivate in tutto il mondo e compaiono in cucina in tutto il mondo.
Si tratta di un vegetale incredibilmente sano, ricco di vitamine C e A, carotenoidi, potassio e fibre, pur essendo a basso contenuto di grassi. È anche molto vario, con centinaia o addirittura migliaia di varietà diverse, che vanno dal giallo crema all’arancione e persino al viola. Si possono anche mangiare le belle foglie e le punte dei germogli al posto degli spinaci e sono legate alla bellissima Morning Glory, che si sta diffondendo rapidamente.
In alternativa alle patate, le patate dolci sono deliziose e possono essere schiacciate, arrostite, cotte al forno, saltate in padella o cotte al vapore, il che le rende un’ottima scelta per la coltivazione. Se preferite le normali patate bianche, potete leggere qui la nostra guida alla coltivazione delle patate.
A partire dalle patate dolci
La prima cosa da considerare se avete deciso di coltivare le vostre patate dolci è di scegliere una varietà che funziona bene nel Regno Unito. Non tollerano il freddo e idealmente amano le temperature di 24ºC, con tanto sole e notti calde. È meglio acquistare una varietà adatta al clima britannico, questi sono il Georgia Jet, Beauregard Improved, T65 e O Henry.
Coltivare le patate dolci da talee
In genere non è consigliabile cercare di ritirare i ritagli di giornale in un negozio o in un supermercato quando si acquistano patate dolci, si consiglia di acquistare i ritagli di giornale (o scivola come vengono anche chiamati) per corrispondenza. Quando arrivano, mettete le talee direttamente in acqua durante la notte e conservatele il giorno successivo in contenitori individuali, utilizzate sementi polivalenti o specializzate e concime da taglio. Assicuratevi di coprire tutto il gambo, anche le foglie, quando le mettete nel vaso. Maggiori informazioni sulle talee da coltivazione si trovano qui.
Potete anche provare a prendere le talee di una patata dolce coltivata nel vostro paese che è stata svernata in un luogo privo di gelate. Per fare questo, rimuovere i germogli quando sono lunghi da 5 a 7 cm. Una volta piantate le talee in vaso, devono essere conservate in una stanza calda e umida o in un germinatoio (per maggiori informazioni sulla propagazione, vedere prima). Questi sono i modi migliori per promuovere la crescita ed entro 3-4 settimane dovrebbero essere pronti per la semina.
Piantare patate dolci all’aperto
Dovrete indurire le patate dolci prima di piantarle all’aperto e preparare il terreno con largo anticipo. A loro piacciono i terreni leggermente acidi, quindi può essere utile controllare il pH del vostro terreno, potrebbe essere necessario mescolare qualcosa come il solfato di ferro. Avranno bisogno di un terreno ben drenato ma ritentivo all’umidità, l’uso di pacciame aiuterà. Assicuratevi di piantarli a circa 30 cm di distanza l’uno dall’altro, poiché avranno bisogno di molto spazio per i loro lunghi steli e per il fogliame abbondante.
Infine, se avete intenzione di piantare, non fatelo prima che il rischio di gelo sia passato (fine maggio, inizio giugno) quando il terreno si è riscaldato. Considerate la possibilità di piantarli attraverso un foglio di polietilene, posto sul terreno per mantenerli a tenuta stagna, o di coltivarli sotto un tunnel fognario o un vello.
Coltivare le patate dolci in casa
I contenitori o i sacchi di patate sono l’ideale per questo in una serra, ma tenete presente che potrebbe essere necessario formare il fogliame su un graticcio. L’ideale è nutrirli ogni 2-3 settimane con un fertilizzante generico o con un mangime ricco di potassio e pizzicare gli steli se sono più lunghi di 60 cm.
Quando raccogliere le patate dolci
Dalla fine dell’estate all’inizio dell’autunno (3-4 mesi dopo la semina), le vostre patate dolci dovrebbero essere pronte per la raccolta, ma assicuratevi di raccoglierle prima che arrivi il gelo, altrimenti cominceranno a marcire nel terreno. Quando vedete che le foglie iniziano a ingiallire e a morire, è il momento di raccoglierle con cura per non danneggiarle.
I nostri 3 migliori consigli per la coltivazione delle patate dolci
- Anche se relativamente esenti da parassiti, le patate dolci non amano la concorrenza delle erbacce, quindi tenete liberi i vostri letti.
- Cercate di non annaffiare durante le ultime 3 o 4 settimane di crescita, questo impedirà ai tuberi di separarsi.
- Potete mettere via le vostre patate dolci una volta raccolte, ma prima dovrete «prendervi cura» di loro. Iniziate a conservarle in un luogo caldo per 10-14 giorni, facendo attenzione che le patate non si tocchino. Una volta essiccati, avvolgerli singolarmente in un giornale e conservarli, idealmente ad una temperatura di 12°C (non in frigorifero) e dovrebbero durare circa 6 mesi.
Non resta che godersi questo ortaggio super sano.
Ha qualche consiglio per la coltivazione di patate dolci? Se è così, ci piacerebbe ascoltarli, quindi sentitevi liberi di condividerli con noi su @LoveTheGarden.
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