Come controllare e prevenire le malattie dell’erba
Le erbe del prato, come molte altre piante da giardino, sono soggette ad una serie di problemi di malattie. Fortunatamente, raramente causano danni significativi. Il modo migliore per controllarli è assicurarsi che l’erba sia forte e sana.
Il nostro elenco di malattie erbacee
Di seguito sono elencate le più comuni malattie del prato.
Filo rosso
Il filo rosso è una delle malattie fungine più comuni nei prati, specialmente in quelli carenti di azoto. Produce macchie marroni, soprattutto durante un’estate umida e in autunno.
Il filo rosso è causato dal fungo Laetisaria fuciformis. Raramente uccide l’intero prato e i cerotti recuperano con una corretta preparazione e trattamento del prato. Il manto erboso interessato produce una tinta rossastra, che poi diventa marrone chiaro o addirittura sbiancato e le foglie possono attaccarsi tra loro. Le macchie hanno dimensioni diverse, di solito da 7,5 cm a 25 cm di diametro, ma possono essere molto più grandi.
Fusarium o toppa di muffa della neve
La macchia di fusarium, più comunemente nota come muffa della neve, è una causa comune di macchie marroni sul prato. È particolarmente comune in autunno o in inverno, ma gli attacchi possono verificarsi in qualsiasi periodo dell’anno.
La muffa della neve è causata dal fungo Monographlla nivalis e inizialmente produce piccole chiazze di erba giallastra, morente, che normalmente diventano marroni in seguito. I cerotti aumentano di dimensione e possono crescere fino a 30 cm di diametro, a volte si fondono insieme per interessare grandi aree. In condizioni di umidità, si può osservare una crescita fungina bianca o rosa, simile a quella del cotone, soprattutto ai margini della macchia.
Anelli di fata
Gli anelli delle fate sono causati da una serie di funghi diversi che producono cerchi di erba morta e di solito funghi nel prato a fine estate e in autunno.
I sintomi dell’attacco sono variabili, a seconda del fungo responsabile, ma è caratteristico degli anelli di fata: un anello irregolare di erba morta; accanto all’erba morta, all’esterno e all’interno dell’anello, l’erba può essere più verde del resto dell’erba.
E’ sempre utile prendere a calci i funghi prima che maturino e liberino le spore. Ma se si ha pazienza, poiché gli anelli crescono ogni anno, alla fine supereranno l’erba.
Patch to go
La macchia «Take it all» è una delle malattie del prato più dannose, ma fortunatamente non è così comune. Appare per la prima volta a metà estate.
Il cerotto che prende tutto è causato dal fungo Gaeumannomyces graminis, precedentemente noto come Ophiobolus graminis – da cui il suo precedente nome comune di cerotto ophiobolus. Si presenta dapprima sotto forma di piccole chiazze circolari, che si estendono per circa 50-100 cm di diametro. Tende a colpire le erbe curve e le altre erbe a foglia fine, producendo aree di erba paglierina morente. Il cerotto «Prendi tutto» alla fine scompare dopo dicembre, ma può continuare a tornare per diversi anni.
Controllo delle malattie del prato
È abbastanza facile controllare le malattie del tappeto erboso o prevenirle in primo luogo curando il prato.
- Mantenere il prato in buone condizioni durante tutto l’anno. Non rimuovere mai il cuoio capelluto dal prato, poiché ciò indebolisce l’erba.
- Assicuratevi che il prato sia ben nutrito tutto l’anno utilizzando un alimento a base di erba in primavera e in estate. Ma evitare alte dosi di fertilizzante azotato in tarda estate o in autunno; utilizzare sempre un cibo da prato in autunno.
- Scarso drenaggio e aree compattate favoriscono le malattie e riducono la salute dei tappeti erbosi. Il drenaggio dovrebbe essere migliorato ramificando il tappeto erboso o utilizzando un aeratore a denti pieni o, meglio ancora, un aeratore a denti cavi in autunno.
- La Thatch può promuovere le malattie del tappeto erboso. Scarificare con un rastrello a spuntoni in primavera o con un arieggiatore elettrico in autunno e in primavera per rimuovere paglia, muschio e altro materiale morto e contribuire ad arieggiare il terreno.
- Le erbe che sono secche in estate possono essere più soggette a malattie perché indeboliscono il manto erboso, quindi, quando possibile, annaffiare accuratamente durante i lunghi periodi di siccità estiva.
- La rimozione dei ritagli d’erba ridurrà la quantità di funghi presenti per reinfettare il prato.